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Iniziata la Festa di scienza e filosofia. Dall’auditorium: “Faremo il Parco”

Pubblicato il 14 Aprile 2016 16:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:47

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È ufficialmente partita la VI edizione della Festa di scienza efFilosofia. I primi passi, durante la conferenza di inaugurazione all’auditorium San Domenico, sono stati scanditi dalle parole tratte da uno dei canti del Paradiso di Dante. Ispirazione che sottolinea il legame di questo evento con la città che lo ospita che, appunto, è il luogo in cui venne stampata la prima copia della Divina Commedia. Da oggi fino a domenica Foligno diventerà polo attrattivo di curiosità, ben 11mila fin’ora le prenotazioni online per le 114 conferenze che accenderanno i riflettori su ben 92 relatori. “Si prospettano 30mila presenze – dichiara il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali Maurizio Renzini – un successo legato al profilo dei relatori ma anche al fatto che si tratta di un evento che ogni anno aggiunge sollecitazioni nuove. Quest’anno la novità è che, accanto ai grandi nomi, a tenere le conferenze ci saranno ben 30 giovani ricercatori, coloro che rappresenteranno la ricerca e la scienza negli anni a venire”. E i giovani, oltre ad essere protagonisti della Festa, sono anche i costruttori della stessa. Dai bambini ai ragazzi dei licei quest’anno la componente giovanile dei volontari è davvero corposa. Assente per motivi istituzionali il ministro Stefania Giannini che però ha fatto recapitare un messaggio complimentandosi con quella che viene ormai riconosciuta come una manifestazione “capace di accendere il motore della cultura e della conoscenza, mobilitando giovani e valorizzando le eccellenze del territorio”. A dare voce alla partenza della Festa i saluti istituzionali delle cariche presenti. Dal padrone di casa, il sindaco Nando Mismetti, al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini e a quello delle Casse di Risparmio dell’Umbria, Alberto Cianetti, passando per la giunta regionale rappresentata da Ciro Becchetti, fino a quelle della presidente del consiglio regionale, Donatella Porzi. A presentare le caratteristiche dell’evento il “Deus ex machina”, Pierluigi Mingarelli che ha sottolineato l’evoluzione di quella che sei anni fa era nata come una timida idea e che oggi presenta 20 relatori scientifici di età compresa tra i 27 e i 35 anni ed oltre 200 ragazzi che grazie all’istituto di alternanza scuola-lavoro sono stati avvicinati ai temi della Festa, coinvolgendoli nell’organizzazione. Tanti gli aspetti messi in rilievo, dalla presenza di due relatori russi, al valore riconosciuto all’evento e reso reale nelle pagine della rivista Le Scienze che ha dedicato la copertina a Festa di Scienza e Filosofia, fino all’intenzione di aprire le porte in futuro anche ai bambini degli asili nido. “Sapere aude/Abbi il coraggio di conoscere” è il motto che guida la manifestazione, un coraggio a cui Foligno non vuole sottrarsi. “La conoscenza è lo strumento per affrontare le sfide del futuro – sono le parole del primo cittadino Nando Mismetti – strumento che vogliamo fare nostro realizzando il Parco delle Scienze Sperimentali, idea sempre più forte e viva.”.  

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