15.6 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaBelmonte incontra Mattarella: “L'aspettiamo a Foligno”

Belmonte incontra Mattarella: “L’aspettiamo a Foligno”

Pubblicato il 6 Maggio 2016 15:43 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:31

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

“Presidente Mattarella, l’aspettiamo a Foligno per mostrare i risultati della ricostruzione”. Sono state sostanzialmente queste le parole dell’assessore alla protezione civile Emiliano Belmonte, che in queste ore è ospite in Friuli per le celebrazioni dei 40 anni dal terremoto che ha fortemente devastato un territorio ed ha colpito anche Gemona, città gemellata con Foligno. Per l’occasione, Belmonte ha potuto parlare ed incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, invitandolo nella città della Quintana per visitarla dopo il sisma del 1997. Un breve saluto insieme all’omologo friulano Fabio Collini. “Il Capo di Stato aspetta il nostro invito formale che ho già comunicato al sindaco” spiega Belmonte. “Un popolo, quello di Gemona – ha proseguito l’assessore folignate – che ha sofferto atroci perdite durante il suo terremoto e che venne in nostro aiuto con volontari e alpini nel 1997 sigillando un sodalizio eterno. Ringrazio – conclude – il sindaco Urbani per l’ospitalità e tutta l’amministrazione. Ai fratelli friulani rinnoviamo la nostra stima e fedeltà”.

Articoli correlati