18.4 C
Foligno
mercoledì, Settembre 17, 2025
HomeAttualitàLa montagna è viva: a Pisenti arriva Angelica

La montagna è viva: a Pisenti arriva Angelica

Pubblicato il 5 Giugno 2016 14:51 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:12

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno e Spoleto in finale per il titolo di Capitale dell’arte contemporanea

Il dossier presentato in maniera unitaria dalle due città umbre è tra i quattro che si contenderanno il riconoscimento per il 2027. Tra un mese esatto le audizioni pubbliche mentre la proclamazione del vincitore avverrà entro il 30 ottobre

A Foligno in 3mila da tutta Italia per 124 posti da infermiere

Nella sede del Centro di selezione dell’esercito ha preso via il concorso pubblico per la selezione e l’assunzione di professionisti che saranno poi distribuiti tra le quatte aziende regionali. La presidente Proietti: “Operazione di straordinaria importanza”

Da Nocera ad Arezzo passando per Umbertide: ecco il nono “Trofeo Città delle Acque”

La carovana di auto d’epoca vivrà un tour di due giorni lungo l'Appennino umbro-toscano, attraverso la scoperta dei borghi storici del territorio e un concerto sulle note di Lucio Battisti
A Pisenti l’intero paese è in festa. Dopo 36 anni dall’ultimo fiocco rosa, vent’anni fa era nata un’altra bimba che però è rimasta a vivere nel paesino solo pochi mesi, lo scorso 29 aprile una delle famiglie residenti nella piccola frazione folignate ha dato il benvenuto ad Angelica. Pisenti è noto per essere stato il primo paesino interamente distrutto e ricostruito dopo il terremoto del ’97. Nella frazione risiedono stabilmente sette famiglie, in tutto una quindicina di persone, dunque non è difficile comprendere il clima di festa per l’arrivo nuova “pisentaia”. Dal 1980 a oggi, a Pisenti sono nati in tutto sei bambini, tre maschi e tre femmine. Oggi è Angelica, occhi azzurri e capelli neri, la principessa incontrastata del piccolo borgo montano. Oltre alla gioia di papà Amedeo e mamma Elisabetta adesso tutta la comunità guarda con rinnovata speranza al futuro.

Articoli correlati