22.2 C
Foligno
martedì, Ottobre 14, 2025
HomeEconomiaSpoleto, disoccupati contro il sindaco: "Impegni disattesi"

Spoleto, disoccupati contro il sindaco: “Impegni disattesi”

Pubblicato il 19 Settembre 2016 15:16 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, scoperta autofficina abusiva: la polizia provinciale sequestra l’attrezzatura

Oltre cinquemila euro di multa e ritiro dei mezzi di lavoro per un 26enne trovato all’interno di un garage in cui riparava le macchine senza alcuna autorizzazione

Inaugurata la mostra di Valerio Adami tra mito e spiritualità

In esposizione fino al prossimo 11 gennaio al Centro italiano di arte contemporanea 50 opere del pittore. Una rassegna, curata da Tomassoni e Agosti, che per la prima volta indaga il tema della trascendenza, tra dipinti e disegni dell’artista

Calcio e disabilità, al “Blasone” primi sorrisi per il Mola Team

Sabato 11 ottobre a Foligno si sono svolti i test match che hanno inaugurato la stagione della divisione paralimpica sperimentale umbra

“Il lavoro come priorità assoluta”. A due mesi di distanza dall’incontro con il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, il Comitato dei disoccupati della città Ducale torna a far sentire la sua voce. Lo fa lamentando la scarsa attenzione che il primo cittadino ha posto relativamente alle loro richieste illustrate nella riunione del 29 giugno. Per il “Comitato disoccupati e precari” infatti, gli impegni presi sugli otto punti attualmente sono stati disattesi. In primis quello della Ims – Isotta Fraschini, insieme alla riassunzione dei lavoratori da parte dell’attuale gestore della piscina comunale, la programmazione di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza sulle tematiche occupazionali. Tutte questioni sulle quali Cardarelli aveva detto di volersi impegnare entro fine agosto, ma che sin qui non hanno avuto riscontro. In mezzo c’è stata anche la vicenda legata al terremoto: “Siamo perfettamente consapevoli che in questi due mesi gli impegni del sindaco siano stati numerosi – spiegano dal Comitato -. Dal due settembre gli abbiamo però inviato due mail alle quali non ha fatto seguito un vero riscontro”. Una prima risposta da parte di Palazzo comunale è arrivata il 13 settembre, nella quale la segreteria di Cardarelli ha evidenziato gli impegni del sindaco per seguire la vicenda del sisma. Ma per il Comitato tutto questo non basta per evitare la convocazione di un consiglio comunale aperto. “I disoccupati e precari organizzati – si legge nella nota – intraprenderanno iniziative volte ad ottenere il rispetto di quei diritti elementari sanciti anche dalla Costituzione che non possono più essere negati”.

Articoli correlati