È stata una notte tutto sommato tranquilla quella vissuta in Centro Italia dopo le nuove scosse di terremoto che hanno fatto ripiombare nella paura i Comuni di diverse regioni, Umbria compresa. La terra ha continuato a tremare anche nelle ore notturne, ma le scosse – di minore intensità rispetto a quelle fatte registrare dai sismografi dell’Ingv nella giornata di mercoledì – non sono state avvertite da tutti. Undici quelle di magnitudo compresa tra 3 e 3.5, mentre l’ultima scossa di ordine superiore è stata registrata nella serata di mercoledì. Una magnitudo di 4.2 con epicentro nel comune di Amatrice. Andando a vedere la situazione nella Valnerina, in tanti – soprattutto a Cascia – hanno preferito trascorrere la notte negli alberghi del Perugino, messi a disposizione dalla protezione civile. Pochi, invece, quelli che hanno deciso di dormire negli spazi comuni dei container collettivi allestiti dal Comune di Norcia. C’è stato poi chi ha preferito resistere dentro le tensostrutture pur di non lasciare la propria terra. Ma la notte appena trascorsa è stata tranquilla anche da un punto di vista meteorologico. La neve, che nelle 24 precedenti aveva continuato a cadere in maniera copiosa, si è fermata, dando così modo ai soccorritori di ripristinare la viabilità. Al momento, dunque, risultano percorribili quasi tutte le strade della Valnerina, dopo il passaggio dei vigili del fuoco con le turbine. Rimane invece qualche criticità nei Comuni di Cascia e Preci, criticità legate al difficile raggiungimento di alcune frazioni. Resta, invece, ancora chiusa la nuova statale 77. Lì, infatti, la neve ha continuato a cadere anche in mattinata, interessando in modo particolare il valico di Colfiorito, dove è proseguita la tormenta con gelo e freddo. Aperto al transito, dunque, il vecchio tracciato ma solo per le auto dotate di catene. Niente da fare, invece, per i mezzi pesanti. Intanto gli uomini dell’Anas vanno avanti con i mezzi spazzaneve e spargisale.
AGGIORNAMENTO VIABILITA’ ORE 13.43 – Nelle Marche è chiusa la strada statale 77 “Val di Chienti” da Sfercia al confine con l’Umbria in direzione Foligno e da Colfiorito a Serravalle del Chienti in direzione Civitanova Marche. Sul tratto stanno operando due turbine e dieci mezzi sgombraneve per ripristinare la transitabilità entro la giornata di giovedì. In Umbria sulla strada statale 77 “Val di Chienti” da Foligno in direzione Civitanova Marche il transito è consentito ai soli veicoli leggeri esclusivamente per viabilità locale, a causa della neve sul valico e sul versante marchigiano.