14.8 C
Foligno
venerdì, Novembre 7, 2025
HomeCronacaTrevi, summit dopo l’allerta sisma: scuole sicure ma aumentano le prove d’evacuazione

Trevi, summit dopo l’allerta sisma: scuole sicure ma aumentano le prove d’evacuazione

Pubblicato il 25 Gennaio 2017 15:22 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:15

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Con la “Carta dello sport” 5mila euro per le attività delle persone con disabilità

Una misura economica che tiene conto di 25 possibili beneficiari, ognuno dei quali potrà usufruire di un massimo di 200 euro

Menotre, stop alla concessione di Serrone: soddisfazione per Badiali e Pinna

I due consiglieri lo scorso luglio avevano presentato una mozione per tutelare il fiume da nuovi attingimenti. "Era ciò che avevamo chiesto in consiglio comunale”

Al via Young Jazz: si parte sabato con “Countdown”

Attesa per il primo evento della rassegna, che a palazzo Candiotti vedrà il live di Stefano Costanzo con “Armamentario Sonico di una Domenica”, seguito dal pianista e produttore Ze in the Clouds

Massima precauzione e attivazione dei protocolli previsti in caso di necessità. È la linea d’azione che verrà seguita a Trevi per quanto riguarda la crisi sismica che ha interessato negli ultimi mesi il Centro Italia. “Gli edifici scolastici cittadini sono rispondenti alle normative antisismiche – si legge in una nota del Comune – pertanto in caso di scosse di consistente rilievo nelle scuole si procederà all’evacuazione e prima di rientrare si attenderà il sopralluogo dei tecnici preposti”. Disposizioni, queste, che sono state ribadite in occasione dell’incontro voluto dal sindaco Bernardino Sperandio all’indomani della circolare inviata dal Dipartimento di protezione civile relativo alla valutazione della Commissione grandi rischi che allerta sulla sequenza sismica non ancora in esaurimento. Presenti al tavolo, tra gli altri, i responsabili del gruppo comunale della protezione civile, la dirigenza scolastica dell’Istituto comprensivo “Tommaso Valenti” e il responsabile COC Rediano Busciantella Ricci. All’esame, dunque, il piano comunale strategico di protezione civile, ma non solo. Previste anche prove di evacuazione ed esercitazioni più frequenti, oltre alla possibilità di mettere a disposizione della popolazione scolastica, il supporto di professionisti nella gestione dello stress al fine di dare ad alunni, genitori e insegnanti maggiori strumenti per affrontare in maniera appropriata lo stato di ansia causato da un clima di allerta continuo.  

Articoli correlati