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Foligno, il rilancio post terremoto passa per la tecnologia

Pubblicato il 20 Marzo 2017 14:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:49

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“Terremoto e smart land”, è il workshop in programma martedì 21 marzo con l’obiettivo di rilanciare i territori colpiti dal sisma attraverso soluzione tecnologiche. L’appuntamento è a palazzo Trinci di Foligno dalle ore 9. “La città – dichiara l’assessore allo sviluppo economico folignate Giovanni Patriarchi – si è riqualificata dopo il sisma del ‘97, ora, in accordo con università e aziende private è possibile fornire soluzioni tecnologiche per rilanciare il territorio, anche attraverso i progetti previsti di agenda urbana, dal punto di vista turistico ed economico”. L’obiettivo è trasformare la ricostruzione in un grande progetto di sviluppo territoriale coniugando sicurezza a benessere, accessibilità ed inclusione sociale, efficienza e produzione locale, dove la dotazione di servizi per nuove popolazioni che potrebbero insediarsi diventi la buona regola per la costruzione di una smart land. In programma le relazioni di Paolo Verducci, direttore del Master Progettare Smart Cities, su “Terremoto e smart land. Strategie di riqualificazione urbana in ambito smart city”, Federico Golla, presidente Siemens Italia Spa, a proposito de “La resilienza delle Smart Cities”, Massimiliano Sterpinetti (AD K-Digirtale srl), sul tema “Piattaforme digitali e nuovi servizi per lo sviluppo del territorio”, Alfiero Moretti, dirigente Regione Umbria, su tema “Dall’emergenza alla ricostruzione. Lavori in corso d’opera”. Seguiranno le relazioni di Alessandro Bruni (Presidente Inu Umbria) su “Strategie nazionali per le aree interne: il caso Valnerina”; Stefano Ciurnelli (Ingegnere presidente Tps srl) su “Mobilità dolce e valorizzazione delle infrastrutture esistenti”; Franco Cotana (docente Università Perugia), su “Strategie di efficienza energetica e sviluppo economico delle aree interne”, Giampiero Bambagioni (docente università ‘La Sapienza’ di Roma) su “Fondi europei e rilancio turistico delle aree interne”. Concluderanno l’incontro Diego Zurli, direttore protezione civile e infrastrutture della Regione Umbria e Federico Golla, presidente Siemens Italia.

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