14.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaFoligno, dà falso nome per sfuggire ai controlli, la Polfer lo denuncia

Foligno, dà falso nome per sfuggire ai controlli, la Polfer lo denuncia

Pubblicato il 15 Aprile 2017 11:13 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:37

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Fermato mentre scende dal treno per un controllo, sperando di non essere individuato, dà falso nome. E’ l’esito dell’ultima attività di controllo del territorio condotta in porto dagli agenti della Polfer di Foligno. Ad “incappare” negli accertamenti un 30enne cittadino italiano, residente nel comprensorio folignate e già noto alle forze dell’ordine, che ha fornito agli agenti il suo esatto cognome, ma un diverso nome. Un espediente inefficace che, almeno nelle intenzioni dell’uomo, doveva servire a celare la sua reale identità. Ma soprattutto aveva lo scopo di non far scoprire le limitazioni a suo carico imposte per legge. Il 30 enne, infatti, ha l’obbligo di dimora nel Comune di residenza. Imposizione che, scendendo da un treno proveniente da Perugia, ha di fatto violato. E’ scattata quindi la denuncia in stato di libertà per l’ipotesi di reato di false attestazioni a pubblico ufficiale e la segnalazione per l’inottemperanza al divieto di allontanamento dal Comune di residenza. Gli accertamenti, comunque, non sono conclusi anche perché si stanno approfondendo i motivi per i quali l’uomo abbia violato l’obbligo di dimora.

Articoli correlati