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Cannara al voto sul bilancio, ma la maggioranza traballa

Pubblicato il 29 Maggio 2017 12:55 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:18

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Dopo le dimissioni di Elisabetta Galletti dal ruolo di vicesindaco nell’amministrazione Gareggia, l’aria che tira a Cannara non sembra essere delle migliori. Prova ne è il fatto che il dibattito su quella che è stata definita da più parti una vera e propria crisi politica continua ad essere acceso. Nel corso degli ultimi giorni, infatti, sono diverse le voci che si sono susseguite, alimentate anche da altri recenti avvenimenti. Il riferimento è, in questo caso, al fatto che la seduta del consiglio comunale indetta per lo scorso 25 maggio, durante la quale si sarebbe dovuto procedere con l’approvazione del bilancio di previsione 2017, è andata deserta. Tutto rinviato, quindi, a lunedì 29 maggio alle 21. Questa, infatti, la data scelta per la seconda convocazione e rispetto alla quale non resta che attendere per capire cosa accadrà. Di certo c’è che l’agenda della massima assise cittadina è molto fitta in questo periodo. All’appuntamento di lunedì sera, infatti, ne fa seguito un altro a meno di ventiquattro ore. Per martedì 30 maggio è infatti fissata una nuova seduta per i consiglieri di maggioranza ed opposizione, quella dedicata all’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario per il 2016. Anche in questo caso, doppia convocazione naturalmente. Per cui, in caso di slittamento della seduta di martedì, tutto sarebbe rimandato al giorno seguente, ossia a mercoledì 31 maggio. Tutto questo mentre – come detto – ad imperversare è il dibattito politico in città. LUCA PASTORELLI – “Questa crisi politica – dichiara in una nota il coordinatore di Cannaresi Liberi, Luca Pastorelli – è iniziata con le dimissioni non motivate del vicesindaco Galletti, che scaturiscono solo dal risentimento personale nei confronti del primo cittadino che, più volte, aveva richiamato il suo vice ad un maggiore impegno nell’attuazione delle sue importanti deleghe”. Per Pastorelli, invece, Galletti avrebbe “accusato di tradimento il sindaco per la non condivisione delle nomine del consiglio di amministrazione degli Istituti Riuniti”. “A questo punto – si interroga il coordinatore di Cannaresi liberi – mi domando quali interessi ci siano, dietro questa vicenda, tanto importanti da essere anteposti al bene del paese e da determinare la caduta dell’amministrazione. Il commissariamento del Comune va assolutamente scongiurato – sottolinea Pastorelli – per non perdere importanti opportunità e risorse per il paese (Bandi PSR – Ricostruzione post sisma). Per questo – conclude – rivolgo un appello alla presidente Donatella Porzi affinché nella sua veste di garante regionale delle istituzioni e cittadina cannarese, intervenga per ristabilire la serenità nel circolo del Partito Democratico di Cannara”. VALORE COMUNE – Intanto a puntare il dito contro Fabrizio Gareggia è stato, nelle ultime ore, il gruppo consiliare di Valore Comune. “Nelle recenti vicende – si legge in una nota – anche i gruppi di opposizione sono stati tirati in ballo dal sindaco nel disperato tentativo di una sua salvezza amministrativa. Il primo cittadino richiama la minoranza alla responsabilità e la invita a non trasformare il consiglio comunale in un palcoscenico – proseguono da Valore Comune – ma non è scaricando sull’opposizione la mancanza del numero legale che fa un’operazione di verità. La realtà – denunciano – è che non c’è più una maggioranza e dovrebbe prenderne atto”. Dal gruppo di opposizione sottolineano inoltre come sia il sindaco che “approfitta delle sedute andate deserte usando il pubblico presente per fare il suo show, ripetendo ogni volta una propaganda scorretta e non reale. Il copione è sempre lo stesso: – concludono – attaccare la passata amministrazione per un bilancio ereditato pieno di debiti, come scusa per giustificare l’impossibilità alla realizzazione di opere e a dare seguito alle convenzioni con le associazioni del territorio”. CHIARA RITA MASCIOTTI – Dichiarazioni, quelle rilasciate da Valore Comune, a cui ha prontamente replicato l’assessore al bilancio Chiara Rita Masciotti, che parla di “critiche strumentali e propagandistiche”. “Da quanto mi risulta – attacca l’assessore cannarese – anche l’anno scorso erano assenti alla seduta di approvazione del bilancio di previsione, e non hanno presentato emendamenti neanche quest’anno. Cannara sta finalmente rimettendosi in moto – aggiunge – e ha di fronte a sé tante opportunità di sviluppo e di crescita: perdere il treno dei fondi strutturali e delle risorse per la ricostruzione  – rilancia – sarebbe un danno incalcolabile. In questo momento la priorità è evitare il commissariamento – conclude Masciotti – ma questo sembra non interessare a Valore Comune, che sta piuttosto strumentalizzando la crisi per riprendersi le poltrone”.

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