11.8 C
Foligno
venerdì, Dicembre 19, 2025
HomeCulturaUmbria World Fest: l'edizione 2017 dedicata alla post verità

Umbria World Fest: l’edizione 2017 dedicata alla post verità

Pubblicato il 1 Settembre 2017 13:27 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:48

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dopo due anni a Bevagna torna il Presepe Vivente

Andrà in scena dal 26 al 28 dicembre per celebrare l'ottocentenario di San Francesco. Attesi più di 150 figuranti divisi in 11 scene teatrali diverse. L'assessore Gasparrini: "Soddisfatti di riproporre un evento che coniuga tutte le eccellenze della città"

UmbraGroup dona 15mila euro per letti elettrici all’ospedale di Foligno

I presidi miglioreranno la degenza dei pazienti garantendo comodità durante le lunghe permanenze, facilitando anche il lavoro del personale sanitario. Renato Ortolani: “Un investimento per il benessere della nostra comunità”

Dalla Regione 80mila euro per la messa in sicurezza di via Gramsci a Montefalco

I fondi rientrano tra quelli stanziati dalla giunta Proietti per prevenire il rischio idrogeologico e permettere la definitiva riqualificazione del percorso pedonale adiacente le mura urbiche. Il sindaco Gentili: "Contributo fondamentale"

Ottobre sembra lontano ma il curioso e ricco programma della prossima edizione di Umbria World Fest accorcia decisamente le distanze. La sedicesima edizione della manifestazione tornerà dal 13 al 15 ottobre 2017 a Foligno con un tema di grande attualità: la “Post verità”. Il filo conduttore delle mostre in esposizione a Palazzo Trinci, che per l’occasione si trasformerà nel Palazzo della Fotografia, sarà quella che è stata dichiarata la “parola dell’anno” del 2016 dall’Oxford Dictionary. La realtà è sempre più ricca di fatti sfuggenti e difficili da individuare, rimane sempre più difficile distinguere tra realtà e finzione nei giornali, sui social media così come nelle fotografie. La verità si sta perdendo via via nella rete e la riflessione che l’Umbria World Fest propone quest’anno è proprio indagare il tema della post verità attraverso la fotografia. Come avviene da due anni a questa parte la direzione artistica è affidata a Marco Pinna, photoeditor di National Geographic Italia. GLI AUTORI IN MOSTRA – Max Pinkers ‘Lotus’, Cristina de Middel ‘Jan Mayen’, J. Henry Fair ‘Industrial Scars’, Nasa ‘Ghiacciai, le prove fotografiche’, Daniel Berehulak ‘They are slaughtering us like animals’, Diego Moreno ‘Guardians of memory’, L’Espresso ‘La verità tagliata’, Antonio Faccilongo ‘Habibi’, Sofia De Benedictis ‘Kerigma’. 

Articoli correlati