18.9 C
Foligno
sabato, Settembre 20, 2025
HomeCronacaNocera Umbra, un altro “furbetto” del reddito di cittadinanza scoperto dai carabinieri

Nocera Umbra, un altro “furbetto” del reddito di cittadinanza scoperto dai carabinieri

Pubblicato il 15 Febbraio 2022 10:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:17

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno cerca il riscatto contro il Camaiore. Manni: “Consci della nostra identità”

I Falchetti, orfani di Grea, domani affronteranno al "Blasone" la matricola del campionato, che arriva da una vittoria contro il Prato. Il tecnico biancazzurro: "Loro squadra giovane e che battaglierà, dovremo essere bravi a giocare come sappiamo fare"

Contributi bollette over 65: c’è tempo fino al 17 ottobre

Il Comune di Foligno ha stanziato fondi per oltre 74mila euro a sostegno delle persone anziane per far fronte all’aumento del costo delle forniture e all’inflazione. Potranno accedere al fondo i richiedenti con Isee inferiore a 20mila euro

Foligno, la biblioteca comunale diventa “cantiere di digitalizzazione”

Al via due progetti finanziati con fondi Pnrr e realizzati con l’Università Roma Tre che vedranno la digitalizzazione e catalogazione di documenti del fondo sugli spettacoli teatrali custoditi dalla “Dante Alighieri”

Percepiva il reddito di cittadinanza dal maggio dello scorso anno, ma aveva comunicato un reddito complessivo del nucleo familiare inferiore a quello realmente percepito. È l’ultimo “furbetto” del Rdc beccato dai carabinieri della stazione di Nocera Umbra che, nel corso del 2021, ne hanno individuati in totale dieci. Ed è proprio attraverso l’attività di monitoraggio dei precettori e la verifica della sussistenza dei requisiti per ogni singola domanda, che i militari nocerini sono riusciti ad individuare l’uomo.

Dopo aver eseguito degli accertamenti sul suo stato di famiglia, i carabinieri hanno verificato che lo stesso conviveva con una donna titolare di un esercizio commerciale, in cui, tra l’altro, risultava dipendente. Poi gli approfondimenti sui redditi fiscalmente dichiarati dalle due persone: da quanto emerso sembra che l’uomo, al momento della domanda e per rientrare nei parametri di accesso al beneficio, avrebbe dichiarato correttamente il proprio reddito dell’anno precedente, ma avrebbe certificato un reddito inferiore a quello risultante all’Inps per quanto riguardava la compagna.

Ritenuto presunto responsabile della violazione della normativa per la concessione del reddito di cittadinanza, per l’uomo è quindi scattata la denuncia all’autorità giudiziaria. Così come la segnalazione all’amministrazione competente, affinché il beneficio fosse sospeso e gli oltre 4mila euro già erogati recuperati.

Articoli correlati