3.4 C
Foligno
sabato, Dicembre 27, 2025
HomeCronacaColori e suoni al centro del prossimo appuntamento al Ciac con gli...

Colori e suoni al centro del prossimo appuntamento al Ciac con gli “Innesti Lab”

Pubblicato il 7 Gennaio 2022 18:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:24

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giocattoli ai bambini della pediatria del “San Giovanni Battista”

L’iniziativa porta la firma del Consorzio Aeroporto Foligno. La presidente Mostarda: “L’obiettivo regalare un momento di gioia, meraviglia e vicinanza autentica”

Torna la mostra di presepi a Casale

Il primo appuntamento della rassegna che porterà natività di ogni forma e dimensione tra le vie del borgo montano, è un programma per oggi (26 dicembre)

Contributi per il turismo, a Foligno il Comune stanzia quasi 162mila euro

La fetta più grande dei finanziamenti a Confcommercio e all’associazione Borghi e Centri Storici della Valle Umbra che fanno capo ad Aldo Amoni, seguite dal Paiper con un contributo di 25mila euro. Ecco tutti gli importi

Dopo il grande successo del primo appuntamento, che ha visto la partecipazione di circa 20 bambini, tornano i laboratori promossi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno all’interno del Centro italiano di arte contemporanea di via del Campanile. Il secondo incontro di “Innesti Lab, connessioni tra arte e digitale al museo, rivolto ai bambini e bambine, è infatti in agenda per domenica 9 gennaio alle 15.30. Tema portante di questo nuovo appuntamento sarà “Orchestra di colori”, con il quale i bambini e le bambine creeranno, attraverso il colore, un crash sonoro in grado di generare un’orchestra esplosiva. Toccando i colori e collegandoli a un sensore digitale utilizzato nella didattica (scheda Makey Makey), infatti, i piccoli partecipanti potranno sperimentare i diversi suoni dei colori. A fare da sfondo all’iniziativa saranno ancora una volta le opere di Shozo Shimamoto, protagonista della mostra attualmente allestita all’interno del Ciac. Le stesse che hanno accompagnato il primo appuntamento dal titolo “Anche i robot vanno al museo?” e de dicato al coding. “Siamo molto soddisfatti della partecipazione che tale attività formativa ha suscitato” è stato il commento del presidente della Fondazione Carifol, Umberto Nazzareno Tonti, che ha aggiunto: “È un segnale importante che dimostra come il Centro italiano arte contemporanea si stia sempre più radicando e integrando con la comunità”. Per il presidente Tonti, inoltre, registrare l’interesse di tante famiglie e bambini ha testimoniato “la volontà di avvicinarsi a materie come l’arte e confrontarsi, allenare il pensiero e sviluppare nuove abilità”. “Da parte nostra – ha quindi concluso il numero uno dell’Ente di palazzo Cattani – possiamo assicurare questo impegno, anche in favore degli adulti e delle persone con bisogni specifici”.

AGGIORNAMENTO – Vista la situazione epidemiologica, l’appuntamento di domenica 9 gennaio è stato rinviato a data da destinarsi.

 

Articoli correlati