10.6 C
Foligno
giovedì, Dicembre 25, 2025
HomeCronacaAcquista un pc online con i soldi di un’ignara anziana: denunciato per...

Acquista un pc online con i soldi di un’ignara anziana: denunciato per truffa

Pubblicato il 21 Dicembre 2021 10:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:28

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Volontari della Croce rossa in corsia per i pazienti del “San Giovanni Battista”

Siglata una convenzione di due anni con l’Usl Umbria 2 per dare supporto umano e relazionale a chi è ricoverato nella struttura folignate. Tra le attività svolte accoglienza e ascolto, supporto pratico e informazioni per accedere ai servizi

Manutenzione dei locali sfitti, a Foligno scatta l’ordinanza

Un provvedimento preso dal Comune con l'obiettivo di evitare il degrado delle vie e valorizzare il decoro urbano. Ad occuparsene dovranno essere i proprietari degli immobili che, in caso di inadempienza, potrebbero incorrere a multe fino a 500 euro

Restauro per due manufatti romani custodi nel palazzo comunale di Spello

Del valore complessivo di 26mila euro, il progetto interesserà un’ara sepolcrale e una stele funeraria. A renderlo possibile la partnership tra l’amministrazione Landrini e la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno

Denunciato dai carabinieri di Spoleto per l’ipotesi di truffa online ai danni di una signora anziana. Si tratta di un uomo che, appunto, sarebbe l’autore di una frode informatica legata all’acquisto di un pc con pagamento a carico della vittima, ignara, però, di quanto stesse accadendo. Nel dettaglio, le indagini condotte dalla stazione dei carabinieri di Giano dell’Umbria erano partite a luglio scorso, quando cioè l’anziana aveva sporto denuncia nella locale caserma. La stessa donna che, allora, si era resa conto di un addebito su un proprio conto corrente per l’acquisto di un computer, di fatto mai effettuato.

Nel giro di poco tempo, i militari sono riusciti a risalire al presunto autore della condotta illecita constatando, appunto, che il pagamento era andato a buon fine a seguito della consegna del relativo oggetto ordinato su internet. Una volta rintracciato il cittadino, dunque, è scattata la perquisizione che ha portato al recupero del computer, ritenuto proprio il corpo del reato. Da qui, l’anziana ha avviato tutte le procedure legali per il recupero della somma che le era stata sottratta indebitamente. Rintracciando e denunciando tempestivamente il possibile autore del reato, i carabinieri hanno così evitato che lo stesso potesse nuovamente compiere lo stesso tipo di illecito.

In generale, dall’Arma dei carabinieri spiegano come il reato di truffa online abbia avuto un incremento significativo in tempi di pandemia ed abbia interessato sempre più le cosiddette “fasce deboli”, tra le quali proprio gli anziani. Il consiglio dei militari è quello di porre sempre massima attenzione non fidandosi mai delle apparenze e non mostrando somme di denaro o codici di pagamento elettronico a persone sconosciute.

Articoli correlati