9.1 C
Foligno
sabato, Novembre 8, 2025
HomeCronacaInfreddolito e disorientato, senza fissa dimora aiutato da Caritas Foligno e carabinieri

Infreddolito e disorientato, senza fissa dimora aiutato da Caritas Foligno e carabinieri

Pubblicato il 7 Dicembre 2021 17:24 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:30

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Papa in Umbria il prossimo 20 novembre

Leone XIV sarà presente per le conclusioni dell'81esima Assemblea generale della CEI, un programa ad Assisi. L'incontro tra il pontefice e i vescovi si terrà giovedì 20 nella basilica di Santa Maria degli Angeli

Sorgenti di Bagnara, la Regione avvia il percorso per ridefinire la concessione 

Pronto a partire un tavolo tecnico che avrà come obiettivo quello di garantire l'approvvigionamento idrico delle aree della regione servite dalla sorgente, riconoscendo al contempo i diritti della comunità

Con la “Carta dello sport” 5mila euro per le attività delle persone con disabilità

Una misura economica che tiene conto di 25 possibili beneficiari, ognuno dei quali potrà usufruire di un massimo di 200 euro

Infreddolito e disorientato. Così è apparso agli operatori della Caritas diocesana di Foligno un 26enne senza fissa dimora, che – secondo quanto si apprende – da qualche giorno aveva trovato riparo sotto il ponte di via IV Novembre, a pochi passi dal centro storico cittadino. A chiedere l’intervento dell’equipe del Centro della carità di piazza San Giacomo è stata, nella giornata di lunedì 6 dicembre, la locale compagnia dei carabinieri guidata dal comandante Alessandro Pericoli Ridolfini. Proprio dai militari della caserma di via Garibaldi è infatti arrivata la segnalazione relativa alla presenza del senzatetto lungo le sponde del fiume Topino. E così, nella stessa serata i militari folignati e gli operatori Caritas hanno raggiunto insieme il punto nel quale il giovane si trovava. Ad intervenire anche il personale del 118. Come detto, infatti, il giovane è subito apparso infreddolito e disorientato. I sanitari lo hanno quindi portato in ospedale. E lì, è rimasto tutta la notte sotto osservazione. Poi, nella mattinata di martedì 7 dicembre, il giovane è stato dimesso. Una volta fuori dal San Giovanni Battista, è stato accolto dalla Caritas folignate in una delle sue strutture.

Articoli correlati