La Quintanella di Scafali, colpita lo scorso anno e bloccata all’angolo dal Covid, rialza la testa e sferra due colpi alla pandemia con due diverse Giostre in programma nei prossimi giorni. Una, sabato 28 agosto, di recupero dell’edizione 2020 non disputata, ed un’altra il 18 settembre, quella invece 2021. I due appuntamenti, insieme ai rispettivi programmi, sono stati presentati giovedì in Comune a Foligno, alla presenza del presidente dell’Ente Giostra Quintanella, Massimo Palini, e del vicesindaco Riccardo Meloni. Lo stesso che bolla il ‘doppio’ ritorno della manifestazione di Scafali come “forte segnale di speranza e ripartenza per la città”.
Una ripartenza che, così come sottolineato dal numero uno della Quintanella, “era doverosa anche se non è stata facile”. Sì, perché Palini ammette, tra le altre cose, le difficoltà nel ricompattare dopo un lungo stop il gruppo di collaboratori volontari e nell’organizzare una manifestazione sicura alla luce del contagio. “Abbiamo deciso di non fermarci – racconta Palini – e abbiamo cercato uno spazio capace di garantire alti livelli di sicurezza. Abbiamo quindi individuato quello che a Scafali chiamiamo proprio il parco della Quintanella – continua -, uno spazio aperto e recintato con una parte dove poter svolgere tutti gli appuntamenti satellitari ed un altro, un campo, per lo svolgimento della gara stessa. Ci sarà anche una zona ristorante – conclude-, dove, analogamente a tutte le altre zone all’interno dell’area, saranno rispettate le norme anti contagio e vi sarà l’obbligo del green pass, vista anche la presenza dei bambini, dai 3 ai 14 anni, veri protagonisti della Quintanella”.
Ridotti in numero, questi, dai 420 di media ai 120 di quest’anno. Così come sarà ridotto il pubblico delle gare, dalle classiche 800 unità alle 256 permesse in questa edizione. Nel corso della presentazione a palazzo Orfini Podestà, che ha visto la presenza anche del responsabile artistico dell’Ente, Angela Gregori, e di colui che si occupa degli aspetti burocratici, Marcello Marchetta, è stato anche svelato il palio 2020. La cui assegnazione, secondo il direttivo, non poteva essere lasciata fuori dagli almanacchi della Quintanella. “Trionfante ardore”, questo il titolo dell’opera firmata dalla giovane artista Raffaella Muratore che rappresenta una fenice con una lancia che, come la manifestazione, vuole rinascere dopo le difficoltà. La presentazione di giovedì si è poi conclusa con l’omaggio al vicesindaco Meloni, da parte di Palini, del Bando ufficiale della Quintanella.
IL PROGRAMMA – Sabato 28 agosto, alle 20 il raduno dei rioni; alle 20.30 la cena di apertura in attesa della Giostra; alle 20.45 la presentazione di rioni e cavalieri, la lettura del bando e la presentazione del palio di Giostra, il sorteggio della prima tornata; alle 21 il corteo storico; alle 21.30 la Giostra edizione 2020; alle 23 la premiazione.
Mercoledì 15 settembre ore 20.30, il Lancio della sfida.
Giovedì 16 settembre ore 20.30, “…Giocando con le bandiere”, la gara degli sbandieratori rionali.
Venerdì 17 settembre ore 20.30, “…Ed è Quintanella nomata!”, la gara tra i tamburini rionali.
Sabato 18 settembre, alle 20 il raduno dei tamburini; alle 20.30 la presentazione di rioni e cavalieri, la lettura del bando e la presentazione del palio di Giostra, il sorteggio prima tronata; alle 21 il corteo storico; alle 21.30 la Giostra edizione 2021; alle 23 la premiazione.
Da mercoledì 15 a sabato 18 settembre sarà aperta al pubblico la “Taverna del Palio”. Tutto il programma è svolto causa Covid al Parco della Quintanella e l’ingresso consentito solo con green pass.