Sale a 30 il numero dei ricoveri ordinari in Umbria. Nella giornata di domenica 8 agosto, infatti, per altri quattro cittadini che hanno contratto il Covid si è reso necessario il trasferimento nelle strutture ospedaliere umbre. Due, al momento – lo ricordiamo – quelle che stanno fronteggiando la pandemia: il Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove si trovano attualmente 17 pazienti, e il Santa Maria di Terni, dove i i soggetti ricoverati sono 13, di cui uno in terapia intensiva. Fronte, quest’ultimo, su cui non si riscontrano novità rispetto al precedente report. Resta, quindi, stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva. Fermo a 1.424, inoltre, il dato relativo ai decessi che si sono avuti su tutto il territorio regionale a partire dall’emergenza sanitaria.
Salgono, invece, i contagi. Sono 31 quelli individuati nella giornata di domenica a fronte, però, di soli 500 tamponi (in tutto 1.036.938). Il tasso di positività riscontrato è, dunque, del 6,2%. Dei 31 nuovi casi Covid 9 sono stati riscontrati a Terni, uno solo a Perugia. In tutta la Valle Umbra Sud, invece, un solo caso a Gualdo Cattaneo. Nessun nuovo positivo, quindi, a Foligno, dove non si riscontrano, però, neppure nuovi guariti. Il dato è, dunque, sempre di 63 casi di Coronavirus, con 62 folignati sottoposti ad isolamento ed uno solo ricoverato.
I contagi attuali in tutta Umbria, invece, hanno raggiunto quota 2.068, ossia 13 in più del giorno precedente, mentre i guariti nelle 24 ore sono stati 18 (in totale 55.793). I positivi da inizio pandemia sono stati 59.285. Sottoposte ad isolamento altre 9 persone per un totale di 2.038. Gli antigenici effettuati nella giornata di domenica sono stati 1.002 (in tutto 591.106).
Per quanto riguarda, infine, il capitolo vaccini, somministrate in 24 ore 5.102 dosi. Nel complesso, quindi, toccata la soglia di un milione e 63.681, pari quindi al 96,32%. Dall’inizio della campagna, infatti, all’Umbria è stato consegnato 1.104.324 di vaccini. Prima dose effettuata dal 76,17% degli umbri (5987.479), mentre ad aver concluso il ciclo è stato il 64,16% (494.562).