11.7 C
Foligno
domenica, Maggio 4, 2025
HomeAttualitàSpello, verso la fase finale la riqualificazione dell’area verde ed archeologica di...

Spello, verso la fase finale la riqualificazione dell’area verde ed archeologica di via Roma

Pubblicato il 25 Maggio 2021 17:09 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:23

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Sono in fase di completamento, a Spello, i lavori di riqualificazione dell’area verde e archeologica di via Roma. L’intervento, che rientra nell’ambito del secondo stralcio del Pir Centro storico, prevede la realizzazione di una zona verde, i marciapiedi in graniglia e una struttura prefabbricata a copertura dei mosaici che si trovano a ridosso delle mura urbiche.  I reperti di una domus romana, erano emersi proprio durante i lavori determinando un successivo slittamento degli stessi per permettere agli enti preposti le verifiche e le autorizzazioni del caso. “L’amministrazione comunale si è già attivata per la ricerca di fondi aggiuntivi per il restauro conservativo di un ulteriore tassello della sua storia,  i resti di un edificio  che conserva il pavimento musivo con decorazione geometrica in tessere bianche e rosse – commenta il sindaco Moreno Landrini – con questi lavori restituiamo alla città e ai turisti un’area completamente riqualificata e valorizzata”.

Articoli correlati