20.8 C
Foligno
sabato, Settembre 20, 2025
HomePoliticaMontefalco, la denuncia dell'opposizione: “Nelle case dei cittadini avvisi di pagamento onerosi”

Montefalco, la denuncia dell’opposizione: “Nelle case dei cittadini avvisi di pagamento onerosi”

Pubblicato il 25 Dicembre 2022 09:04 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:21

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno cerca il riscatto contro il Camaiore. Manni: “Consci della nostra identità”

I Falchetti, orfani di Grea, domani affronteranno al "Blasone" la matricola del campionato, che arriva da una vittoria contro il Prato. Il tecnico biancazzurro: "Loro squadra giovane e che battaglierà, dovremo essere bravi a giocare come sappiamo fare"

Contributi bollette over 65: c’è tempo fino al 17 ottobre

Il Comune di Foligno ha stanziato fondi per oltre 74mila euro a sostegno delle persone anziane per far fronte all’aumento del costo delle forniture e all’inflazione. Potranno accedere al fondo i richiedenti con Isee inferiore a 20mila euro

Foligno, la biblioteca comunale diventa “cantiere di digitalizzazione”

Al via due progetti finanziati con fondi Pnrr e realizzati con l’Università Roma Tre che vedranno la digitalizzazione e catalogazione di documenti del fondo sugli spettacoli teatrali custoditi dalla “Dante Alighieri”

A Montefalco, l’amministrazione del buco colpisce ancora e lo fa inviando nelle case dei cittadini un totale di circa 1.750 avvisi di pagamento. La vicenda interessa la quasi totalità dei nuclei familiari. Le cartelle in questione riguardano soprattutto tributi riferiti all’anno 2017”. A dirlo è il gruppo SiAmo Montefalco, opposizione all’interno del consiglio comunale della Ringhiera dell’Umbria. Il centrosinistra cittadino rimarca inoltre come, gli avvisi di Imu e Tari, siano “spesso sono assai onerosi: anche sull’ordine di migliaia di euro. Ma – proseguono – a destare perplessità è che molte di esse si stanno rivelando errate, in quanto riferite a tributi già versati”. E, stando sempre al gruppo d’opposizione, “gli uffici comunali sono stati letteralmente ‘presi d’assalto’: i cittadini, muniti di vecchie ricevute di pagamento, hanno affrontato lunghe file e disagi, per chiedere e in molti casi ottenere l’annullamento delle cartelle indebitamente emesse. Purtroppo, per chi non può esibire le vecchie ricevute, si prevedono disagi maggiori: per dimostrare di aver pagato, dovranno rivolgersi ai loro consulenti. Ciò si traduce in ulteriori perdite di tempo, senza la certezza di ottenere ragione”. Una situazione che il gruppo SiAmo Montefalco “condanna fermamente” e che viene definita “inquietante”: “Indipendentemente da quanto l’amministrazione riuscirà a incassare, le cartelle emesse potranno comunque essere iscritte tra le entrate di bilancio. La pessima abitudine di gonfiare le entrate, basandole sulla carta e non sui reali incassi, ha già prodotto danni irreparabili”. Il riferimento è ovviamente ai conti dell’ente, che negli ultimi anni hanno tenuto banco con l’arrivo anche di un commissario ad hoc. Infine, SiAmo Montefalco si dice pronto a chiarire se le 1.750 cartelle siano dovute ad un errore o a malizi, annunciando un’interrogazione in consiglio comunale.

Articoli correlati