Negli scorsi mesi erano stati i ragazzi seguiti dalla cooperativa “La Locomotiva” a fare visita agli agenti del Commissariato di Foligno varcando il cancello di via Garibaldi. E ora quella visita è stata ricambiata. Qualche giorno fa, infatti, una delegazione della polizia cittadina guidata dal vice questore Adriano Felici, insieme ai colleghi della Scientifica, si è recata nella struttura gestita dalla cooperativa per incontrare i piccoli amici. Un pomeriggio all’insegna della condivisione per ragazzi e poliziotti che hanno così avuto modo di trascorrere qualche ora insieme. E se durante la prima visita i giovani de “La Locomotiva” avevano avuto la possibilità di vedere la sede del commissariato locale, osservando da vicino le volanti, le camere di sicurezza e il sistema di videosorveglianza che consentono agli agenti di svolgere quotidianamente le loro attività a tutela dei cittadini, questa volta ad incantare i ragazzi sono state soprattutto le tecniche utilizzate dalla Scientifica per l’identificazione delle persone, illustrate dagli agenti che hanno preso parte all’iniziativa.
“L’idea – ha commentato a questo riguardo il vice questore folignate – era un po’ quella di chiudere il cerchio di un percorso avviato nei mesi passati con ‘La Locomotiva’ e i suoi ragazzi, e che li ha visti nostri ospiti anche in occasione delle celebrazioni per San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. Così, abbiamo deciso di andare a trovarli in vista del Natale, portando loro anche alcuni gadget della polizia come zaini, astucci e quaderni, che potranno utilizzare per le loro attività”.
Un’iniziativa, quella messa a punto dal Commissariato folignate, che si inserisce in un progetto più ampio di apertura al territorio promosso dalla Questura di Perugia diretto da Giuseppe Bellassai, per ridurre sempre di più le distanze tra forze dell’ordine e cittadinanza. In quest’ottica si iscrive anche il progetto “Pretendiamo legalità”, che nel corso dell’ultimo anno ha visto gli agenti entrare nelle scuole del comprensorio folignate per incontrare gli studenti ed affrontare insieme a loro tutta una serie di tematiche, dal bullismo al cyberbullismo, passando per il cybercrime.
Questi, dunque, i due filoni lungo i quali si è sviluppata durante il 2022 la progettualità della Polizia di Stato rivolta ai più giovani. Una progettualità che, come detto, ha avuto il suo punto di chiusura negli scorsi giorni con la visita ai ragazzi de “La Locomotiva”, cooperativa sociale che fin dal 1979 si impegna per l’integrazione, l’emancipazione e la tutela dei diritti delle fasce più deboli. “Valori – hanno spiegato dalla stessa Questura a margine dell’incontro – comuni a quelli che, da sempre, ispirano l’azione della Polizia di Stato”.