Una lettera in caratteri gotici con scritto “Io invece ho il fez e la camicia nera di papà” insieme ad un calendario dedicato a Benito Mussolini. È quanto si è visto recapitare, nella mattinata di lunedì, il giornalista folignate e socio Anpi, Roberto Testa. A denunciare l’episodio è proprio la sezione cittadina dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, per voce del suo presidente Stefano Mingarelli. Lo stesso che esprime solidarietà e vicinanza a Testa, per quello che viene definito un “vile atto intimidatorio” realizzato tramite “una lettera minatoria”. “Come al solito i fascisti – denuncia il presidente Anpi Foligno – si nascondono dietro l’anonimato perché non hanno nemmeno il coraggio delle loro bieche azioni. La nostra associazione vigilerà su questa vicenda e supporterà Roberto in tutte le azioni che volesse fare, comunicando all’autore dell’infame gesto che l’Anpi si adopererà in tutte le sedi giudiziarie affinché lo stesso venga perseguito”. Mingarelli si chiede inoltre come sia possibile che vengano consentite pubblicazioni che costituiscono “apologia di fascismo”. “Per questo – sottolinea – chiediamo al ministero dell’Interno di sospendere la pubblicazione del calendario inneggiante a Mussolini inviato a Testa. All’autoritá giudiziaria – conclude Mingarelli – chiediamo di aprire un procedimento penale per apologia di fascismo a carico dell’autore e dell’editore del calendario, disponendone altresì il sequestro. Chiediamo infine a tutti i democratici e agli antifascisti di vigilare affinché simili gesti non passino sotto silenzio e non vengano più ripetuti”.
Foligno, calendario fascista recapitato a socio Anpi. Il presidente: “Atto intimidatorio”
Pubblicato il 14 Novembre 2022 14:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:29
Il materiale all'interno della busta recapitata a Roberto Testa
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