È grazie alle tante donazioni ricevute da associazioni ed aziende del territorio che il Centro A.B.A. “L’Edera” di Foligno, struttura che si occupa dei bambini con disturbi dello spettro autistico, ha potuto ampliare la sua offerta estiva, e non solo.
“Queste donazioni, come altre in passato – ha spiegato al riguardo la presidente Erika Sampaolo -, ci permettono di migliorare i nostri strumenti di lavoro e di proporre iniziative e progetti che non gravino sulle famiglie dei bambini e dei ragazzi che seguiamo da tempo. È per questo che ringraziamo le associazioni e le aziende per la loro generosità e per la loro sensibilità nei confronti delle necessità di questi ragazzi e per aver sostenuto gli obiettivi che il nostro centro di prefigge”.
I contributi ricevuti sono stati, infatti, investiti nel campus estivo appena terminato, in un progetto che partirà in autunno con l’obiettivo di rendere più autonomi i bambini con disturbo dello spettro autistico, ma anche in operatori altamente qualificati, uscite e nuovo materiale didattico.
Con il concludersi della stagione estiva, il Centro “L’Edera”, ha quindi deciso di tracciare un bilancio volto a ringraziare chi ha permesso di incrementare il servizio rivolto a bambini e ragazzi.
Rilevante, in particolare, l’intervento di un’azienda del territorio che con la sua donazione ha permesso al centro di organizzare il campus estivo, grazie al quale, con l’aiuto di operatori altamente specializzati, i bambini sono stati inseriti in un gruppo con coetanei neurotipici. Campus, che ha coinvolto una media di 20 utenti a settimana per un totale di 50 bambini nell’arco dell’intera estate, realizzato senza che fossero necessarie spese aggiuntive per le famiglie. Inoltre, sempre con il contributo della stessa azienda verrà realizzato, a partire dal prossimo autunno, un progetto sulle autonomie. Iniziativa che prevede il coinvolgimento di un gruppo di ragazzi che, dopo l’uscita da scuola, verrà accolto nel centro dove parteciperà ad una serie di attività, inclusa quella del pranzo, volte a potenziare l’autonomia personale.
Ma, come detto, sono state diverse le donazioni devolute al centro “L’Edera”, come quella dei tifosi volontari del Foligno Calcio, che ha consentito l’acquisto di materiale didattico specifico, utilizzato per le terapie svolte al centro, o ancora quella dell’associazione Amici di Casale grazie alla quale sono state finanziate altre attività. Donazioni, ma non solo. Insieme all’associazione Amici di Casale è stata, infatti, organizzata anche un’uscita didattica nella piccola frazione folignate per una mattinata di giochi e passeggiate, poi conclusasi con il pranzo.