Sono partite nella giornata di ieri, giovedì 8 settembre, le indagini geognostiche-ambientali e le prove di laboratorio integrative che porteranno alla progettazione definitiva dello Svincolo di Scopoli. Dopo anni di attesa, la situazione sembra dunque essersi sbloccata, con le indagini che avviano di fatto allo studio per la realizzazione di un’opera richiesta dagli abitanti della frazione folignate e da tutta la Valmenotre. “Uomini e mezzi sono tornati al lavoro proprio nell’area dove sorgerà lo svincolo che collegherà il vecchio tracciato della Ss77 alla nuova Val di Chienti Foligno-Civitanova Marche” è il commento del sindaco Stefano Zuccarini. In un post su Facebook, il sindaco ha voluto ringraziare inoltre chi si è adoperato alla realizzazione dell’opera. Insomma, le operazioni preliminari fanno dedurre che lo svincolo verrà realizzato, visto che all’Ansa il sindaco di Foligno ha inoltre aggiunto come “entro il mese di ottobre contiamo di avere il progetto definitivo”. Ancora nessuna certezza rispetto ai tempi di realizzazione, anche se Zuccarini rassicura: “Contiamo di andare molto veloci”. Il cantiere dell’opera, così come annunciato diversi mesi fa dall’assessore ai Trasporti dell’Umbria, Enrico Melasecche, dovrebbe essere avviato nella primavera del 2024. Circa 15 i milioni di euro necessari per la costruzione dell’opera.
Svincolo di Scopoli, partite le indagini geognostiche-ambientali
Pubblicato il 9 Settembre 2022 08:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:41
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