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Il Covid fa ancora paura agli anziani: centri sociali al lavoro per aiutarli

Pubblicato il 29 Maggio 2022 08:25 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:00

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Precarietà, disorientamento, confusione. E ancora paura, rabbia, isolamento e sfiducia. E quanto stanno provando in questo momento di post pandemia i cittadini. A dirlo la psicologa Daria Capponi, intervenuta nel pomeriggio di giovedì 26 maggio all’incontro “Riprendere i rapporti sociali dopo la pandemia”, promosso a Foligno dalla struttura comprensoriale dell’Ancescao (Associazione nazionale Centro sociali, Comitati anziani e orti). Ospitato nella sede del Centro studi “Città di Foligno”, in via Oberdan, l’incontro è servito per fare il punto su come aiutare le persone, anziani in primis, a tornare alla socialità dopo i due anni segnati dal Covid-19. Principali destinatari, dunque, i dirigenti dei centri sociali che operano nel Folignate, ma non solo. La conferenza, infatti, ha fatto registrare un’alta partecipazione, facendo arrivare a Foligno rappresentanti diverse strutture territoriali della regione, che con i loro interventi hanno valorizzato il contenuto delle argomentazioni trattate. Il risultato, dunque, è stata la condivisione di proposte, esperienze già sperimentate, e gruppi di ascolto per un supporto psicosociale. Tutti input che si sono andati ad aggiungere alle importanti linee guida suggerite dalla dottoressa Capponi per intervenire e trovare soluzioni capaci di coinvolgere soci e cittadini e spingerli a riappropriarsi di quella quotidianità che hanno perso con il diffondersi del Coronavirus. A fare gli onori di casa il presidente della Struttura comprensoriale Ancescao di Foligno, Claudio Barbanera, e la vice Paola Ciotti. Proprio quest’ultima si è soffermata sulla situazione in cui versano, oggi, i centri sociali, alle prese con una flessione importante delle iscrizioni, dovuta proprio alla difficoltà di coinvolgere i soci. Ma quello che si è tenuto nel pomeriggio di giovedì è stato, di fatto, solo il primo di una serie di appuntamenti che l’Ancescao intende promuovere. “Programmeremo altri incontri – ha infatti dichiarato Claudio Barbanera – allo scopo di aiutare i dirigenti dei Centri sociali a costruire progetti e interventi opportuni”.

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