9.5 C
Foligno
giovedì, Dicembre 18, 2025
HomeCulturaYoung Jazz Festival, grande successo per l'edizione 2014

Young Jazz Festival, grande successo per l’edizione 2014

Pubblicato il 30 Maggio 2014 18:25 - Modificato il 6 Settembre 2023 03:12

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno arriva la banda musicale dell’Aeronautica Militare

L'ensemble farà tappa in città con un concerto di Natale gratuito in programma per giovedì 18 dicembre alle 17 al "San Domenico". A dirigere i musicisti sarà il tenente Angelo Manzara, mentre Valeria Altobelli condurrà l'evento

Foligno, scelto il nuovo dirigente dei Lavori pubblici

A mancare è solo l’ufficialità, ma a prendere il posto di Francesco Maria Castellani dovrebbe essere Valentino Manili. Ingegnere di 57 anni, attualmente si occupa del coordinamento delle opere pubbliche per l’Ente di palazzo Orfini Podestà

Viene sorpreso con hashish e un coltello giapponese: denunciato ventenne

È successo a Cannara dove il giovane ha catturato l’attenzione dei carabinieri all’uscita di un bar. Fermato dai militari si è rifiutato di sottoporsi al test antidroga

FOLIGNO – Grande apprezzamento dai vertici dell’associazione “Young Jazz” per l’enorme successo riscosso dal festival in occasione del decennale, che si è svolto a Foligno dal 19 al 25 maggio scorsi. “La città – ha dichiarato il presidente Pierluigi Metelli – si è stretta attorno alla manifestazione premiando le proposte musicali del direttore artistico Giovanni Guidi. Notevole – ha proseguito – anche la presenza di pubblico proveniente da fuori regione, che ha potuto apprezzare uno dei festival più interessanti nel panorama nazionale”. L’ottima risposta, avuta in termini di presenze e di apprezzamento, spinge ora l’organizzazione “a fare ancora di più mantenendo sempre alta l’attenzione sulla qualità della buona musica”. A commentare l’evento anche il direttore artistico Giovanni Guidi, intervenuto su uno dei progetti più originali andati in scena, quello della Liberorchestra, nato dal desiderio di rendere possibile l’incontro tra la musica jazz e l’universo della disabilità attraverso la creazione spontanea, collettiva ed individuale, di musica, suoni e rumori. “Di tutto quello che faccio con la mia professione di musicista – ha infatti affermato Guidi – questa, artisticamente e umanamente parlando, è la parte musicale che mi dà più soddisfazioni”. Il gruppo diretto da Guidi si è così nuovamente esibito sul palco dell’auditorium San Domenico. Protagonisti gli ospiti del Centro socio-riabilitativo semi-residenziale “Il Laboratorio” di Prato Smeraldo insieme ai loro operatori e ad un gruppo di musicisti come Dan Kinzelman, Stefano Tamborrino, Niccolò Tramontana, Maurizio Pirone, Rinor Marku e con la collaborazione di Mattia Rimatori”.

Articoli correlati