18 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomePoliticaMontefalco, sì del consiglio comunale al piano pluriennale di riequilibrio

Montefalco, sì del consiglio comunale al piano pluriennale di riequilibrio

Pubblicato il 6 Febbraio 2021 11:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Il consiglio comunale di Montefalco ha deciso di intraprendere la strada del piano pluriennale di riequilibrio. Nella seduta della massima assise cittadina, che si è tenuta nel tardo pomeriggio di venerdì 5 febbraio, infatti, la pratica è passata con otto voti e favorevoli e quattro contrari. Messa da parte dunque, per ora, l’ipotesi del dissesto. Nella città del Sagrantino si vuole tentare il tutto per tutto per provare a risanare i conti dopo l’accertamento di 4,2 milioni di disavanzo. Una decisione, quella presa dal consiglio comunale montefalchese, che non è stata esente da critiche. Quelle che, com’è ormai noto, portano la firma del gruppo di opposizione “SiAmo Montefalco”, che attraverso il capogruppo Vincenzo Riommi ha espresso forti dubbi sulla possibilità di lavorare ad un piano di riequilibrio. Dubbi condivisi anche dall’ex assessore al bilancio Francesca Alimenti che, non ha partecipato alla votazione dalla sua posizione di consigliere di maggioranza. A difendere, invece, la percorribilità del cosiddetto pre-dissesto è stato il sindaco Luigi Titta che, pur non nascondendo il delicato momento che sta vivendo l’amministrazione montefalchese, ha ribadito la volontà di voler andare avanti sulla strada intrapresa.

Articoli correlati