Due persone denunciate in stato di libertà e tre segnalazioni per uso di stupefacenti. Sono solo alcuni dei numeri collegati all’attività di controllo posta in essere dai carabinieri di Spoleto nel mese di novembre. Controllo del territorio incrementato con l’impiego di pattuglie concentrate in tutte le fasce orarie e con la finalità di prevenire reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazioni ed esercizi commerciali.
Durante le attività, come detto, segalata alla Prefettura per uso personale di stupefacenti una donna trovata in possesso di tre grammi di hashish. Stessa sorte toccata ad un giovane a Campello sul Clitunno per il possesso di marijuana e ad un soggetto fermato a Giano dell’Umbria, trovato, questo, con una piccola quantità di ketamina e hashish.
Il potenziamento dei controlli ha trovato espressione anche attraverso due servizi coordinati a largo raggio nello scorso fine settimana. Il bilancio parla di circa 100 persone controllate, così come 70 autoveicoli, con il sequestro di un mezzo non assicurato, e di numerosi controlli negli esercizi commerciali. Condotti, questi, sia per prevenire, come detto, reati contro il patrimonio, sia per garantire il rispetto delle normative anti Covid.
La compagnia di Spoleto, inoltre, ha proposto fogli di via obbligatori dal comune di Giano dell’Umbria per due donne di etnia Rom già note alle forze dell’ordine. Mentre a Spoleto è scattata la denuncia all’Autorità giudiziaria per l’ipotesi di violazione del divieto di ritorno nel Comune per una straniera proveniente da una regione limitrofa e, anche lei, già nota ai militari. La donna, inoltre, è stata sanzionata per il mancato rispetto delle normative anti contagio.
Altro intervento degli agenti, quello a seguito della segnalazione di un uomo che, in escandescenza, danneggiava cassonetti dell’immondizia per le vie cittadine. L’uomo, in stato di ebrezza, non ha, per così dire, accolto di buon grado l’intervento di una pattuglia, così da “guadagnarsi” oltre ad una denuncia per danneggiamenti, anche quella per l’ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale. Questi i numeri dell’attività dei carabinieri di Spoleto proiettata in tutto il territorio di competenza, dalle principali arterie stradali di accesso alla città ai piccoli centri urbani, passando per le frazioni dello spoletino.