28.8 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeAttualitàIncremento dei contagi, l’appello dei sindacati: “Investire di più nella sanità”

Incremento dei contagi, l’appello dei sindacati: “Investire di più nella sanità”

Pubblicato il 16 Ottobre 2020 12:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:14

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Sorgenti del Topino, giunta Proietti al lavoro per il rinnovo delle concessioni

A scadere a fine mese saranno i permessi di prelievo idrico in vigore dalla metà degli anni ’50 nel comune di Nocera Umbra. Obiettivo dichiarato garantire un uso equilibrato dell’acqua in favore dei cittadini e della sostenibilità ambientale

Da Borsellino al tema sul rispetto: la prima prova raccontata dagli studenti folignati

Mercoledì mattina il via agli esami maturità, che in città coinvolgono 856 studenti e studentesse dei cinque istituti scolastici. Tra chi si è detto soddisfatto, chi è uscito con qualche dubbio e chi si è visto “tradito” dalle tracce: ecco com’è andata

Foligno si tuffa negli anni ’60 e ’70 con il Paiper Festival

Dal 26 al 29 giugno un cartellone ricco di iniziative porterà nelle vie e nelle piazze della città musica, arte, cultura, moda e gastronomia. In programma anche una collaborazione con l’Aism per accendere l’attenzione sulla sclerosi multipla

Preoccupa la situazione dei contagi in Umbria. Preoccupa istituzioni e cittadini, ma anche i sindacati che intervengono così sull’andamento epidemiologico registrato negli ultimi giorni. Un andamento che vede il Cuore verde d’Italia – spiegano Cgil, Cisl e Uil – “tra le sette regioni con il più alto numero relativo di positivi (rapportati alla popolazione) e con il maggior incremento percentuale di positivi tra le regioni italiane”, ma non solo. “Penultima in termini di posti letto di terapia intensiva disponibili (7,3 per 100 mila abitanti contro i 16,8 del Veneto) – proseguono – è la prima per letti occupati (15,7%)”.

Da qui, dunque, l’appello alle istituzioni ad investire maggiori risorse nel sistema sanitario, “organizzando al meglio i servizi – commentano le tre sigle sindacali – mettendo in grado medici, infermieri, tecnici, autisti ed operatori socio sanitari di lavorare in condizioni adeguate ed in sicurezza, assumendo il personale necessario a garantire la qualità dei servizi”. Per Cgil, Cisl e Uil, però, non basta.

La parola d’ordine, infatti, è fare squadra. Un appello, dunque, a istituzioni e cittadini affinché ognuno faccia “la propria parte per proteggere i propri cari, i propri amici, la propria comunità”. L’obiettivo è quello di rallentare il contagio. Solo cosi per i sindacati sarà possibile non solo tutelare la salute ma anche l’economia, con un’attenzione particolare al lavoro.

L’invito è quindi a rispettare le misure di prevenzione stabilite dal Governo e dalla Regione per contrastare la diffusione del virus, evitando così che il sistema sanitario umbro vada sotto pressione, rendendo difficoltosa l’assistenza. Un invito alla responsabilità ed alla solidarietà. “Chiediamo – concludono – a tutte le istituzioni di collaborare e vigilare; ai lavoratori, ai pensionati ed ai giovani di proteggersi e proteggere gli altri, nella certezza che anche in questo difficile momento la nostra comunità saprà dare il meglio di sé, vincendo questa sfida”. 

Articoli correlati