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Montefalco, per ora nessun commissariamento: ok ai bilanci posticipato di un mese

Pubblicato il 1 Ottobre 2020 10:44 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:17

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La decisione era già stata annunciata nel corso della seconda commissione consiliare, con l'approvazione definitiva arrivata dalla massima assise cittadina che ha votato all’unanimità il provvedimento. Barili: “A breve la legge regionale”

Niente commissariamento per Montefalco, almeno per ora. La conferma arriva dal sindaco Luigi Titta nella mattinata di giovedì. E fa seguito alla decisione del Governo di concedere agli enti locali un altro mese di tempo per l’approvazione dei bilanci di previsione per il 2020, così come richiesto dall’Anci. Tutto slittato, dunque, al 31 ottobre prossimo. Per Montefalco, quindi, altre quattro settimane di tempo per portare a casa una delle partite più difficili di questo complesso 2020, dopo l’ok lo scorso mese di agosto del rendiconto di gestione 2019.

Un anno segnato, sì, indelebilmente dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, ma anche dalla certificazione per la “ringhiera dell’Umbria” di un disavanzo di 4,2 milioni di euro. Un problema non da poco per il sindaco Titta e per la sua maggioranza, che ora tirano un sospiro di sollievo. Sollievo che arriva dopo ore di silenzio. “Eravamo in attesa di capire quello che sarebbe successo – ha commentato alla redazione di rgunotizie.it il primo cittadino montefalchese – ecco perché ho preferito, in quella fase, non rilasciare interviste né dichiarazioni di alcun tipo”.

Ma ora che il quadro si va delineando, Luigi Titta non si tira indietro. “La situazione del Comune non cambia nella sostanza – ha commentato -, ma la decisione del Governo ci mette in condizione, innanzitutto, di non essere commissariati ed al contempo ci dà la possibilità di portare a termine il lavoro. Abbiamo un mese di tempo davanti – ha sottolineato -, poco ma c’è, per presentare una dichiarazione che, seppur di dissesto, potrà essere gestita direttamente dall’amministrazione”. Senza, dunque, dover incappare in un commissario chiamato a traghettare la città del Sagrantino verso lidi più tranquilli. A farlo, quindi, sarà – nelle intenzioni del sindaco Titta – la sua amministrazione.

“I tempi tecnici ci sono” ha dichiarato, sottolineando come non ci siano, invece, “problemi politici”. “La maggioranza è compatta – ha ribadito -. Siamo tutti sulla stessa linea e, durante il consiglio comunale del 29 settembre scorso, ho visto collaborazione anche da parte della minoranza, che ci ha esortati a fare tutto il possibile”. Scongiurato – come detto -, almeno in questa fase, il commissariamento ora per l’amministrazione Titta è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti. “Faremo – ha concluso – tutto quello che è necessario”.

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