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Raffaello ispira l’arte di strada: in via Gramsci la Madonna di Foligno con mascherina

Pubblicato il 24 Settembre 2020 11:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:18

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Un riproduzione della Madonna con il bambino di Raffaello un po’ sui generis. È quella comparsa in questi giorni su una parete lungo via Gramsci, nel cuore di Foligno. A pochi passi, cioè, da Palazzo Trinci che proprio da oggi, giovedì 24 settembre, ha spalancato le porte della mostra “Raffaello e la Madonna di Foligno”, in occasione dei cinquecento anni dalla morte del pittore urbinate. A notare, l’insolita riproduzione il presidente della Pro Foligno, Luca Radi. Insolita perché a far parte dell’immagine c’è anche una mascherina chirurgica, di quelle oggi utilizzate per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. “È un bell’’attacco d’arte” ha commentato Radi, che ha voluto dare una sua lettura dell’“opera”. “Si tratta – ha così spiegato – di una trasposizione contemporanea bicromatica del dipinto di Raffaello, la Madonna di Foligno, in cui – sottolinea – la provocazione è raffigurata attraverso una mascherina reale che si impiglia nel piedino del Bambino fuoriuscendo dal dipinto”. Un’immagine che per Luca Radi vuole essere anche una denuncia nei confronti di una società poco attenta all’ambiente che ci circonda. “Esattamente – ha infatti concluso – come accade in molte situazioni in natura, a causa della mancanza di rispetto verso l’ambiente da parte di molte persone”. 

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