13 C
Foligno
giovedì, Ottobre 16, 2025
HomePoliticaCoronavirus, c’è l’ok alle manifestazioni storiche e nei bar tornano i giornali

Coronavirus, c’è l’ok alle manifestazioni storiche e nei bar tornano i giornali

Pubblicato il 18 Luglio 2020 10:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:33

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Sisma 2016, arrivano i primi fondi per la primaria “Mameli”

Erogati 234mila euro per un progetto che ammonta complessivamente a un milione e 173mila euro. Il progetto prevede la demolizione dell’attuale istituto di via Lazio e la sua ricostruzione in un’area adiacentE

“L’ex cinema Vittoria diventi una Casa per le donne”

A lanciare la proposta il Coordinamento Donne Arci Subasio con una lettera inviata al sindaco Zuccarini. Intanto il consigliere Mattioli annuncia un’interrogazione: “Servono risposte chiare su cosa intenda fare davvero il Comune”

Al “San Giovanni Battista” protesi dell’anca con innesto osseo equino

L’intervento ha riguardato un paziente umbro affetto da metallosi, curato grazie ad una soluzione innovativa e all’avanguardia ed ha coinvolto un team multidisciplinare formato da chirurgi, ortopedici, anestesisti, tecnici e non solo

Una nuova ordinanza e nuove disposizioni per l’Umbria nel post Covid. Nella giornata di venerdì 17 luglio, infatti, la presidente della Regione, Donatella Tesei, ha firmato un nuovo documento che prevede la ripartenza di tutta una serie di eventi ed iniziative. A cominciare dalle manifestazioni storiche che, nel Cuore verde d’Italia, rappresentano un importante momento di socializzazione delle comunità ma anche un volano turistico e di sviluppo. E così, con l’ordinanza 39 si dà ufficialmente l’ok allo svolgimento delle rievocazioni umbre, ma non solo. Via libera anche alle sagre e alle fiere locali, alle mostre mercato e alle feste popolari nel rispetto delle Linee guida emanate dal Governo e solo per la durata massima di quattro giorni consecutivi.

Tra le disposizioni previste all’interno dell’ordinanza firmata venerdì anche quella relativa all’utilizzo di carte da gioco all’interno di bar e circoli ricreativi, ma anche il ritorno di giornali, riviste o altro materiale cartaceo per la lettura o consultazione pubblica da parte dei clienti. Non solo all’interno dei pubblici esercizi, ma anche degli studi professionali, delle attività di parrucchieri, tatuatori ed estetisti. E, più in generale, in tutte le attività aperte al pubblico o che prevedano la fruizione da parte di clienti. Anche in questo caso, comunque, occorrerà rispettare tutta una serie di regole, a cominciare dall’utilizzo della mascherina ma soprattutto dall’igienizzazione delle mani prima e dopo la consultazione. Consentita, infine, l’apertura al pubblico delle saune.

Articoli correlati