25.6 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeAttualitàFoligno, protesta all’ospedale: “La salute non è merce”

Foligno, protesta all’ospedale: “La salute non è merce”

Pubblicato il 15 Giugno 2020 14:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:39

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

“Tesei e Zuccarini la salute non è merce”. È all’insegna di questo slogan che nel pomeriggio di sabato 13 marzo lo spiazzo antistante l’ingresso dell’ospedale di Foligno ha fatto da sfondo alla manifestazione indetta da Foligno in Comune, che ha visto la partecipazione di cittadini e di tutto il centrosinistra locale, compresi alcuni esponenti regionali. Su tutti i consiglieri Donatella Porzi e Tommaso Bori, che hanno deciso di raggiungere il San Giovanni Battista per unirsi al coro di proteste con il quale è stato chiesto il ritorno alla piena funzionalità dell’ospedale cittadino. Piena funzionalità che, secondo quanto reso noto negli scorsi giorni dall’assessore regionale alla salute Luca Coletto, dovrebbe avvenire a partire dal prossimo 22 giugno. “Malgrado gli annunci il servizio sanitario pubblico locale non sta ripartendo” hanno spiegato da Foligno in Comune anticipando i motivi della manifestazione e sottolineando come i cittadini, non solo della città della Quintana ma anche dei Comuni del circondario, siano “costretti a rivolgersi ai privati”. “Per noi – hanno quindi ribadito – la salute viene prima di tutto”. Da qui la richiesta di un servizio sanitario pubblico universale, ben finanziato e distribuito in maniera capillare su tutto il territorio ed un potenziamento dei presidi di base e delle capacità preventive. 

Articoli correlati