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Foligno, il Consorzio InCentro chiede l’azzeramento della Tari e la deroga della Tosap

Pubblicato il 27 Aprile 2020 12:10 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:50

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Dalla Tosap alla Tari, passando per la questione affitti e concessioni: sono stati diversi i temi finiti al centro del tavolo tecnico convocato a Foligno dall’amministrazione comunale alla presenza delle associazioni di categoria per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Un’emergenza che – com’è ormai noto – richiede una gestione sì sul fronte sanitario ma anche su quello economico per favorire la ripartenza delle attività che operano sul territorio comunale. Come quelle che fanno parte del consorzio “InCentro”, che nel corso dell’incontro con l’amministrazione Zuccarini ha presentato le proprie proposte.

A farsi portavoce delle varie istanze il presidente Samuele Ciccioli, che ha così illustrato il quadro degli interventi richiesti. A cominciare dall’azzeramento fino al 31 dicembre prossimo delle tasse e delle imposte comunali, Tari in primis. Sul fronte Tosap, invece, chiesta la deroga per l’anno in corso ed una rimodulazione ai minimi moltiplicatori per il 2021. Ed ancora l’ampliamento della superficie in deroga dove fosse possibile e la concessione del suolo pubblico anche per le attività non in regola con i tributi comunali per il 2019. Sempre a proposito di Tosap è stato chiesto che non ci siano limitazioni di orario di apertura e messa in opera sul suolo pubblico per dare la possibilità alle attività di lavorare su più turni.

Tra le proposte avanzate anche sconti sul canone di locazione almeno del 50 per cento da parte del locatore a fronte di un equiparato sconto sull’Imu e l’utilizzo gratuito di spazi come palazzo Candiotti per fruire del cortile e della cucina. Da parte degli esercenti l’impegno a creare un protocollo di prevenzione e sanificazione patrocinato dal Comune e approvato dall’Usl Umbria 2, attraverso un aiuto economico che consenta però l’acquisto degli appositi dispositivi di protezione individuale da mettere a disposizione delle aziende. “La nostra missione – ha dichiarato Ciccioli – dovrà essere quella di normalizzatori sociali del mercato”. Suggerita, infine, l’apertura di presìdi medici in centro storico ma anche il potenziamento e la riattivazione di un centro di prima assistenza.

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