In Umbria arriva la stretta su treni e autobus e porta la firma della presidente della Regione, Donatella Tesei. L’ordinanza siglata dalla Governatrice prevede infatti una riduzione del trasporto pubblico locale, fatta eccezione per i servizi minimi. Il blocco ha preso il via nella mattinata di oggi, sabato 14 marzo, riguardando in primis il trasporto su ferro, mentre da lunedì 16 marzo si procederà con la riduzione di quello su gomma. In entrambi i casi, le disposizioni previste dall’Ente di palazzo Donini si protrarranno fino al 25 marzo prossimo.
“Ho assunto questo provvedimento in ossequio a quanto disposto dall’ultimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri – ha spiegato a questo proposito Donatella Tesei -, che prevede nuove restrizioni per far fronte all’emergenza sanitaria a causa del coronavirus e che demanda ai presidenti delle Regioni il compito di definire una riprogrammazione del servizio di trasporto pubblico locale, in considerazione sia della diminuzione della domanda, sia della necessità di attuare misure che consentano il contenimento della diffusione del contagio. Con questo provvedimento – ha quindi sottolineato la Governatrice umbra – garantiremo a tutto il territorio regionale le corse essenziali, sia su ferro sia su gomma, prevedendo corse in coincidenza con le fasce orarie di maggior utilizzo da parte dell’utenza, soprattutto – ha concluso la presidente – per quanti devono raggiungere i luoghi di lavoro”.
“Il nuovo piano – gli ha fatto eco l’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche, che ha gestito direttamente i rapporti con le aziende del trasporto locale in Umbria – rappresenta un’azione utile innanzitutto al contenimento della diffusione del coronavirus, ed è stato redatto da Trenitalia e Busitalia, e quindi in pieno accordo e collaborazione con le società concessionarie. Ovviamente – ha concluso il titolare i trasporti – in questa fase di emergenza manterremo aperto e costante il rapporto con le aziende in modo da poter monitorare la situazione e, se del caso, assumere ulteriori utili provvedimenti”.
L’ordinanza prevede che le diverse aziende di Trasporto pubblico locale provvedano ad informare tempestivamente e adeguatamente gli utenti delle modifiche apportate alla programmazione dei servizi.