22.2 C
Foligno
sabato, Settembre 20, 2025
HomeCronacaFoligno, nell'ultimo anno nascite sotto quota mille

Foligno, nell’ultimo anno nascite sotto quota mille

Pubblicato il 6 Febbraio 2020 16:53 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno cerca il riscatto contro il Camaiore. Manni: “Consci della nostra identità”

I Falchetti, orfani di Grea, domani affronteranno al "Blasone" la matricola del campionato, che arriva da una vittoria contro il Prato. Il tecnico biancazzurro: "Loro squadra giovane e che battaglierà, dovremo essere bravi a giocare come sappiamo fare"

Contributi bollette over 65: c’è tempo fino al 17 ottobre

Il Comune di Foligno ha stanziato fondi per oltre 74mila euro a sostegno delle persone anziane per far fronte all’aumento del costo delle forniture e all’inflazione. Potranno accedere al fondo i richiedenti con Isee inferiore a 20mila euro

Foligno, la biblioteca comunale diventa “cantiere di digitalizzazione”

Al via due progetti finanziati con fondi Pnrr e realizzati con l’Università Roma Tre che vedranno la digitalizzazione e catalogazione di documenti del fondo sugli spettacoli teatrali custoditi dalla “Dante Alighieri”

A Foligno le nascite scendono sotto quota mille. Nel 2019 i nuovi nati al “San Giovanni Battista” sono stati 970, in netto calo rispetto al trend degli scorsi anni. Fino al 2017, ad esempio, il reparto di Ostetricia dell’ospedale cittadino faceva registrare più di 1.300 nuovi bambini, per una media di tre nascite ogni giorno. Nonostante ciò, la Usl2 è in prima linea per garantire l’alta qualità del servizio, unita alla piena operatività dei reparti che si occupano dei pazienti più piccoli. “Stiamo mettendo in campo tutte le misure possibili per favorire l’ingresso di nuovi specialisti in Pediatria – spiega il dottor Massimo De Fino, commissario straordinario dell’azienda sanitaria – per garantire la piena operatività del dipartimento Materno-Infantile e dei punti nascita dei presidi ospedalieri di Foligno, Spoleto ed Orvieto”. “Non intendiamo nascondere le criticità che derivano principalmente dalla carenza di specialisti con conseguente difficoltà a reperire nuove professionalità in grado di colmare le carenze di organico nei reparti – spiega il manager sanitario – ma assicuriamo il massimo impegno per garantire risposte concrete in tempi rapidi”. La carenza di specialisti ospedalieri in Pediatria è avvertito in tutto il Paese con significative ripercussioni in tutte le regioni e nei territori. La Usl2 sta affrontando il problema con l’attivazione di diversi istituti contrattuali che contemplano anche i contratti libero professionali e i contratti di convenzione con l’azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni e con la Usl1 dell’Umbria che, insieme a concorsi ed avvisi pubblici, sono finalizzati a garantire l’erogazione delle prestazioni nei reparti di Pediatria, con particolare attenzione ai punti nascita del “San Giovanni Battista” di Foligno, del “San Matteo degli Infermi” di Spoleto, del “Santa Maria della Stella” di Orvieto. “Al fine di aumentare la disponibilità nei punti nascita di professionisti e specialisti in Pediatria – sottolinea il commissario straordinario – intendiamo attivare una manifestazione di interesse, aperta nel periodo, per incarichi a tempo determinato e abbiamo deliberato, proprio nella giornata di mercoledì, l’indizione di un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di sei dirigenti medici specialisti in Pediatria per gli ospedali di Orvieto, Spoleto e Foligno. Si tratta di misure concrete – conclude il dottor De Fino – che auspichiamo possano garantire in tempi brevi una più agevole copertura dei turni, maggiore sicurezza nei reparti e una migliore assistenza per i più piccoli e per le neo mamme”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati