18 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCulturaBevagna, i Mestieri delle Gaite aperti anche a dicembre

Bevagna, i Mestieri delle Gaite aperti anche a dicembre

Pubblicato il 3 Dicembre 2019 17:12 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:19

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Continuano a Bevagna le aperture straordinarie dei Mestieri del Mercato della Gaite, che si protrarranno fino a gennaio 2020. I prossimi appuntamenti in programma sono quelli di sabato 7 e domenica 8 dicembre. Il borgo umbro, uno tra i più suggestivi dello Stivale, si veste dunque a festa, ed offre la possibilità di fare un viaggio alla scoperta dei segreti delle arti medievali. Il prossimo weekend vedrà all’opera gli instancabili artigiani che, nelle botteghe delle Gaite, condurranno i visitatori lungo il suggestivo percorso che dalla materia prima porta al prodotto finito. Spazio alle loro abili mani e alla loro esperienza senza tempo, in grado di mostrare come si produce la carta bambagina dagli stracci, i tessuti di seta dal filo sottile del baco, il duplero dalla profumata cera d’api, ed altri tipi di manufatti a partire da modalità e tecniche proprie del Duecento e del Trecento. Insomma, un’esperienza unica, aperta a tutti, grandi e piccini, che verranno allo stesso modo catapultati in realtà lontane dai nostri tempi, il cui ricordo, però, è corroborato dai maestri delle Gaite. La due giorni a tinte medievali di Bevagna offrirà la possibilità di visitare la Cartiera, la Cereria, il Setificio e la Bottega del Dipintore, con visite guidate nella mattina (dalle 10.30 alle 13) e nel pomeriggio (delle 14 alle 16.30). In cartellone anche le attività del laboratorio “Con le mani in pasta”. Per informazioni è possibile consultare il sito www.ilmercatodellegaite.it.

Articoli correlati