16 C
Foligno
martedì, Ottobre 21, 2025
HomeCronacaFoligno, ladri impavidi entrano quando in casa ci sono i figli dei...

Foligno, ladri impavidi entrano quando in casa ci sono i figli dei proprietari

Pubblicato il 27 Novembre 2019 19:36 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:20

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Fumogeni durante Foligno-San Venanzo: niente stadio per un anno per due tifosi

L’episodio durante lo spareggio dello scorso maggio per la promozione in Eccellenza. Incastrati dai video della Scientifica del commissariato di via Garibaldi, per un 48enne ed un 52enne è scattato il Daspo del questore

L’Atletico Foligno lotta, ma non vince: il Club Sport Roma strappa il pareggio per 2-2

Le Cinghialette, decimate dai numerosi infortuni devono accontentarsi di un solo punto. Il diesse Metelli: "Buona gara, ma le assenze ci hanno penalizzato"

L’Ubs fatica, ma trionfa in ultima battuta e mette Alba al tappeto

La squadra biancazzurra soffre, ma, spinta da capitan Mariotti, tiene botta e sfrutta il quarto quarto per spiccare il volo e vincere in Abruzzo

Sono scappati con un orologio di scarso valore in tasca e nulla più, ma la paura che hanno lasciato nei proprietari di casa è stata tanta. Soprattutto perché al momento del furto, nell’abitazione, erano presenti solo i due figli, di 18 e 13 anni. È quanto accaduto a Foligno nel pomeriggio di martedì 26 novembre. A raccontare la disavventura vissuta a Radio Gente Umbra è stata la madre dei due ragazzi, che ha inoltre denunciato l’episodio su Facebook, “per far sì – racconta – che quanto accaduto a noi non succeda ad altre famiglie”.

Ma com’è andata? Erano le 17.30 di martedì pomeriggio quando la donna esce lasciando i due figli soli in casa, uno in sala e l’altro in camera, a fare i compiti. “Dopo poco più di un’ora – spiega alla redazione di rgunotizie.it – ricevo una telefonata da parte del più piccolo. Mi dice che è saltata la corrente elettrica e mi chiede come riattivare il contatore”. Dopo qualche invano tentativo, il 13enne prova a chiamare il fratello per farsi aiutare, ma il 18enne sembra dormire. Il ragazzino riprova quindi a far da solo e questa volta ci riesce.

Problema rientrato, dunque, o almeno così pare. Sì, perché intorno alle 19.40 la donna riceve un’altra telefonata sempre da parte del figlio più piccolo. “Mi ha chiesto perché avessi chiuso a chiave la porta della camera da letto – prosegue -. A quel punto ho capito che c’era qualcosa che non andava e in preda all’agitazione mi sono precipitata a casa”. Intanto il figlio maggiore, che i genitori sospettano sia stato addormentato dai ladri magari con qualche spray, si risveglia e rendendosi conto dell’accaduto esce di casa per cercare di capire cosa stia accadendo. I ladri però, fortunatamente, sono già andati via.

“Secondo quello che abbiamo potuto ricostruire – racconta la donna – sono entrati in casa forzando la finestra a ribalta del bagno più grande e attraversando il corridoio hanno raggiunto la mia camera da letto, chiudendo la porta a chiave per precauzione. Una volta all’interno hanno svuotato sul letto il contenuto di due portagioie, di alcuni cassetti e ribaltato due sedie, per poi darsi alla fuga attraverso la finestra di un secondo bagno direttamente collegato alla camera, portandosi via solo un orologio di scarso valore. Niente gioielli o soldi – aggiunge -. In casa non teniamo più beni preziosi, visto che già in passato avevamo subito un furto. Non ci aspettavamo però che entrassero in pieno giorno e con i nostri figli dentro casa”.

Sporta denuncia alla polizia, il pensiero è andato subito agli altri genitori. “L’auspicio – conclude – è che questa testimonianza serva per prevenire episodi simili, evitando ad altre famiglie di vivere un’esperienza così brutta”.

Articoli correlati