21.9 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeEconomiaDallo scalo merci ad uno spazio per eventi. La giunta Zuccarini: “Così...

Dallo scalo merci ad uno spazio per eventi. La giunta Zuccarini: “Così vogliamo rilanciare l’aeroporto”

Pubblicato il 10 Novembre 2019 12:20 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:24

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Falchetti, arriva il Camaiore. Al “Blasone” atteso anche un figlio d’arte

Al "Blasone" sabato i ragazzi di mister Alessandro Manni affronteranno una matricola della Serie D, tra le cui fila troveranno anche il figlio di Totò Di Natale

Il Factory Fest si rinnova e conquista l’Umbria da Foligno alla Valnerina

In agenda dal 2 al 12 ottobre il festival delle arti performative proporrà un percorso unico tra creazioni inedite e nuove ritualità. La presentazione del programma sabato 20 settembre a Cannara in occasione di una conferenza-evento

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

A Foligno si torna a parlare di aeroporto e piastra logistica. Due temi che la nuova amministrazione ha inserito all’interno del documento di 41 pagine che contiene le linee di mandato del quinquennio 2019-2022 presentate in consiglio l’8 ottobre scorso. Temi tra loro interrelati, così come emerge dalla relazione sottoposta all’attenzione dei consiglieri di maggioranza ed opposizione.

Sì, perché l’idea di base dell’amministrazione Zuccarini è quella di fare dell’aeroporto di via Cagliari uno scalo che non sia solo turistico, ma anche commerciale e che quindi venga utilizzato per il trasporto merci. Un piano che, però, per essere portato a termine deve vedere prima la realizzazione della cosiddetta piastra logistica, capace di “supportare lo scalo merci”, si legge nel documento, ed “adeguatamente collegata con la viabilità nazionale”. Insomma, una maxi operazione di rilancio dell’area, che rientra in un progetto di sviluppo economico ed occupazionale, e che andrà a fare il paio con gli altri utilizzi che Stefano Zuccarini e i suoi vedono per l’aeroporto cittadino.

Resta, infatti, ferma l’idea che vuole lo scalo folignate punto di riferimento per il turismo definito “d’élite”. Per la squadra di governo di palazzo Orfini Podestà, infatti, la struttura potrebbe essere utilizzata per “lo scalo di aerei di aviazione generale, provenienti da tutta Europa, sfruttando la centralità della città di Foligno, l’offerta di pacchetti turistici, di interesse storico e paesaggistico, adeguatamente predisposti per valorizzare l’intero territorio”.

Tutto questo senza dimenticare, però, l’attività dell’Aeroclub. In quest’ottica il documento prevede non solo la realizzazione di corsi di cultura aeronautica che coinvolgano le scuole cittadine, così da avvicinare gli studenti al mondo dell’aviazione, ma anche l’istituzione di “incentivi premianti per i più meritevoli, sostenendoli nella partecipazione a corsi per il rilascio di brevetti aeronautici”.

E poi, non poteva mancare, il recupero dell’intera area che circonda l’aviosuperficie di via Cagliari. A cominciare dalla riqualificazione dell’area verde che si vuole far tornare ad essere uno dei polmoni verdi della città, a disposizione dei cittadini per attività sportive e ricreative, dotandola di panchine e fontanelle. Per poi passare con la riattivazione delle strutture di ristoro. Infine, la creazione di uno spazio dedicato agli eventi, che potrebbe ospitare al proprio interno concerti e spettacoli.

Articoli correlati