Dopo aver preso parte al Sinodo sull’Amazzonia voluto da Papa Francesco, Tony Lopez Gonzales, da tempo impegnata in missioni di supporto ed aiuto alle popolazioni indigene, arriva a Foligno. Giovedì 7 novembre, infatti, la dottoressa Lopez Gonzales sarà protagonista dell’incontro che si terrà alle 17 nei locali del “Centro giovani” della Chiesa di San Marco, a Sant’Eraclio, messi a disposizione per l’occasione da don Luigi Filippucci.
L’evento, fortemente voluto dalla casa di accoglienza “Stella del Mattino” , sarà un’occasione di ascolto e riflessione per tutti i parteciparti che avranno modo di conoscere non solo l’esperienza di vita della dottoressa, ma anche le ardue condizioni di vita delle popolazioni indigene amazzoniche e le modalità operative per concretizzare un piano di aiuto. Un meeting che sensibilizzerà certamente la popolazione, vicina al tema della solidarietà e che, in passato, ha già dimostrato sostegno per il Nicaragua e per le popolazioni del continente africano.
Tra i presenti il parroco di Valtopina don Franco Valeriani, tra l’altro fondatore dell’associazione “Stella del Mattino” e della Comunità “La Tenda”. Una vita dedicata al prossimo, quella della dottoressa Tony Lopez Gonzales che, da oltre ventisette anni, assiste in Amazzonia le comunità indigene raggiungibili solo con una barca attrezzata da ospedale fluviale-laboratorio lungo il rio Purus nell’area di Manaus. Specializzata in malattie tropicali ed impegnata in particolare sul fronte del morbo di Hansen (lebbra) come ricercatrice, Tony Lopez Gonzales collabora con importanti centri universitari europei. Il suo impegno, la sua passione e la qualità del suo lavoro, le sono valsi l’amore della popolazione locale e l’apprezzamento da parte delle autorità sanitarie.
“La dottoressa ci saprà dare una testimonianza umana e professionale importante – commentano gli organizzatori dell’incontro di Sant’Eraclio – per una presa di coscienza concreta e diretta sul tema delle condizioni di vita di popolazioni lontane ma, comunque, sempre legate a noi”.