Artisti d’eccezione e le migliori compagnie del teatro contemporaneo italiano per le nuove stagioni di prosa di Trevi e Spello, che prenderanno il via nel mese di novembre per poi accompagnare il pubblico di appassionati e curiosi fino ad aprile. Il teatro Clitunno e il teatro Subasio si preparano quindi a spalancare le loro porte a due stagioni di altissimo livello, entrambe sostenute dal Ministero per i beni e le attività culturali e curate da Fontemaggiore Centro di Produzione Teatrale, che si occupa dell’intera gestione dei due spazi culturali e di tutte le attività che si svolgono al loro interno.
A dare il via alla nuova stagione sarà Trevi, che vede anche la collaborazione dell’Ufficio cultura del Comune. Il 9 novembre prossimo, infatti, il teatro Clitunno vedrà salire sul palco Daniele Pecci, che porterà in scena lo spettacolo “La morte della Pizia”. A seguire “Pesce d’aprile” con Cesare Bocci, il Mimì Augello del Commissario Montalbano, e Tiziana Foschi. Sarà quindi la volta di Massimiliano Bruno con “Zero”, un giallo teatrale pieno di suspence ed ironia, e di Maria Anna Stella, artista nursina che con il suo “Terrae Motus/Motus animae”, racconterà le voci e i volti della sua terra dopo il sisma. E poi le “Metamorfosi” di Ovidio portare a teatro dal trio pugliese degli Armamaxa. Tra i grandi nomi, poi, quello di Simone Cristicchi con “Esodo”. E ancora Serena Balivo, Premio Ubu nuova attrice 2017 ne “La buona educazione” e i Fratelli Dalla Via con lo spettacolo “Drammatica elementare”. A chiudere la stagione trevana sarà , infine, il 17 aprile la comicità di Federica Cifola in “Mamma…zzo!”.
Da Trevi a Spello, con il teatro Subasio che spalancherà le porte al grande pubblico il 28 novembre. Battesimo del fuoco con Gaia De Laurentiis e Ugo Dighero, accompagnati dalle musiche originali della Banda Osiris, nella commedia “Alle cinque da me”, seguiti dal quinquetto composto da Giorgio Marchesi, Massimiliano Vado, Pierpaolo De Mejo, Serena Iansiti e Arcangelo Iannace in un thriller dal sapore cinematografico dal titolo “7 anni”. Ritorno sul palcoscenico spellano, poi, per Ascanio Celestini con il suo nuovo spettacolo che raccoglie “Barzellette” divertenti, dissacranti e scorrettissime da ogni parte del mondo. Dopo Trevi, anche a Spello arrivano i racconti di vita dell’appennino post terremoto di Maria Anna Stella e l’“Esodo” di Simone Cristicchi. E ancora “Amleto take away” di Gianfranco Berardi, Premio Ubu 2018 come miglior attore, “Totò e Vicè” del duo della compagnia Vetrano Randisi. Infine, il provocatorio “Calcinculo” di Babilonia Teatri e a chiudere, il 3 aprile, Antonella Questa con “Infanzia felice”.
A completare l’offerta di entrambe i teatri partiranno a breve i laboratori teatrali gratuiti per ragazzi e adulti e le rassegne di teatro ragazzi per le famiglie e le scuole.
Per le stagioni di prosa è aperta la campagna abbonamenti.
Informazioni: Fontemaggiore tel. 075 5286651 – 075 5289555 www.fontemaggiore.it