14.7 C
Foligno
giovedì, Novembre 6, 2025
HomePoliticaNasce la coalizione “Umbria civica, verde, sociale”: c'è anche Foligno 2030

Nasce la coalizione “Umbria civica, verde, sociale”: c’è anche Foligno 2030

Pubblicato il 6 Settembre 2019 16:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

La coalizione civica formata da Umbria dei Territori (federazione di oltre venti liste civiche), Altra Umbria (unione di formazioni civiche e politiche di sinistra) e Movimento delle Idee e del Fare (aggregazione di diverse associazioni ambientaliste e firmatari del Manifesto Civico), si presenta e si allarga alla presenza di altre forze politiche come Europa Verde e Socialisti.

“Abbiamo condiviso – spiegano le realtà fondatrici – un patto di coalizione i cui principi e linee programmatiche segnano il quadro per un vero rinnovamento dell’Umbria, a partire dal principio cardine del nuovo policentrismo funzionale in cui la centralità decisionale sia dei Comuni e dei territori, con un ruolo di coordinamento della Regione; un modello che richiede forte discontinuità nei metodi e nelle candidature. Il centralismo regionale di ieri e di oggi è fallito, si è chiuso su interessi particolari alimentati dal ceto politico-amministrativo locale e va superato”.

Secondo i fondatori del nuovo movimento, metodi nuovi dovranno contraddistinguere il “rovesciamento della piramide” attraverso l’attuazione delle pratiche della democrazia partecipativa e deliberativa, per far emergere i bisogni, le risorse e le peculiarità di tutti i territori, spesso dimenticati se non mortificati da scelte centraliste e poco lungimiranti, spesso clientelari, che hanno condotto l’Umbria verso un declino economico e sociale che va arrestato. 

“Invertire la rotta significa riaffermare i valori della legalità, dei legami comunitari, del pensiero ecologico – dicono – a partire dall’emergenza climatica sollecitata da scienziati e giovani, verso nuove azioni di governo improntate alla trasparenza, che sappiano cogliere le sfide della green economy, dell’economia circolare, della ricerca scientifica come fattori di sviluppo occupazionale in tutti i settori. Questo, unito ad una nuova attenzione alle leve del turismo sostenibile e della valorizzazione artistica e culturale – concludono – possono rendere i territori fattore competitivo determinante per moltiplicare risorse e sviluppo”.

C’E’ ANCHE FOLIGNO 2030 – Nel frattempo, il movimento Foligno 2030 entra a far parte della costituente di “Umbria dei Territori”. L’assemblea di Foligno 2030, molto partecipate, ha deliberato all’unanimità, l’entrata nella sopracitata federazione di reti civiche. “Dopo un’estate passata all’insegna di incontri con le diverse realtà civiche regionali – fanno sapere da Foligno 2030 -, l’assemblea ha ritenuto opportuno abbracciare a pieno titolo i valori ed i principi che uniscono queste diverse realtà all’interno della casa di Umbria dei Territori”. “L’impegno di Foligno 2030 – concludono – forte del suo ruolo di laboratorio di partecipazione civica, sarà quello di contribuire con la propria esperienza, le proprie conoscenze e le proprie risorse ad un progetto di lunga durata”.

Articoli correlati