21.7 C
Foligno
venerdì, Settembre 5, 2025
HomeCronacaFoligno, in Comune lavori di pubblica utilità per chi deve scontare delle...

Foligno, in Comune lavori di pubblica utilità per chi deve scontare delle pene

Pubblicato il 23 Maggio 2019 12:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:57

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Aereo dirottato da Perugia a Roma, Ciancabilla (Fit Cisl): “Il personale Sase non c’entra”

All’indomani della notizia della disavventura vissuta da due folignati di ritorno da Lampedusa che ha scatenato l’ironia del popolo del web, intervento del sindacato dei lavoratori per fare chiarezza su alcuni aspetti

Ad Afrile torna l’evento che celebra l’impegno per l’aria pulita

In programma per sabato 6 e domenica 7 settembre una due giorni che punta a sensibilizzare la comunità attraverso diverse iniziative: dalle escursioni ai momenti di approfondimento. Ospite d’eccezione il meteorologo Guido Guidi

A Foligno è tempo di “sbaracco”

In programma per il 5, 6 e 7 settembre, l’iniziativa coinvolgerà una settantina di commercianti del centro storico che apriranno le porte dei loro negozi proponendo articoli a prezzi stracciati. In quei giorni si svolgeranno in città anche la Notte Barocca e Foligno in fiore

Svolgere un lavoro di pubblica utilità non retribuito invece di scontare una pena? A Foligno è possibile grazie alla convenzione che il Comune oggi guidato da Nando Mismetti, ormai prossimo all’addio, ha stipulato con il Tribunale di Spoleto. Un accordo non nuovo per l’Ente di palazzo Orfini Podestà, che già nel 2014 aveva siglato un’intesa simile e che ora va verso il rinnovamento.

Delibera di giunta alla mano, per i prossimi cinque anni l’amministrazione folignate spalancherà le proprie porte a chi, dovendo scontare una pena, potrebbe ottenere dal giudice l’ok ai lavori di pubblica utilità da svolgere all’interno di realtà collegate con il Comune. Nel caso dell’Ente di piazza della Repubblica le attività che potranno essere svolte riguarderanno la manutenzione e le pulizie generali di edifici e spazi verdi, commissioni generiche, attività di supporto ai servizi comunali di carattere amministrativo oppure legate all’archiviazione e al riordino degli archivi informatici o ancora prestazioni correlate alla specifica professionalità del condannato.

Il Comune di Foligno potrà ospitare fino ad un massimo di sei persone contemporaneamente. Uomini e donne con problemi di tossicodipendenza o assuntori di sostanze stupefacenti responsabili di reati ai quali il giudice deciderà di non applicare pene detentive o pecuniarie, ma di concedergli l’opportunità di un impiego di pubblica utilità a favore della comunità senza però percepire alcun tipo di compenso.

Sarà lo stesso giudice, inoltre, che attraverso la sentenza indicherà la tipologia e la durata del lavoro, la struttura nella quale l’attività verrà svolta e l’organo deputato al controllo. Organo che dovrà vigilare sull’operato del condannato anche in virtù del fatto che, una volta terminato il periodo di lavoro, solo la presentazione di un’apposita relazione finale conforme agli obiettivi prefissati consentirà l’estinzione del reato.

Articoli correlati