10.8 C
Foligno
giovedì, Novembre 6, 2025
HomeCronacaFoligno, martedì l’ultimo saluto a Mauro Petrini

Foligno, martedì l’ultimo saluto a Mauro Petrini

Pubblicato il 8 Luglio 2023 11:25

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

L’ultimo saluto a Mauro Petrini i familiari e i tanti amici che in queste ore gli stanno rivolgendo un pensiero affettuoso lo daranno martedì 11 luglio. È per quella data, infatti, che sono stati fissati i funerali del 59enne deceduto nel pomeriggio di venerdì 7 luglio dopo essere stato vittima di un brutto incidente stradale che gli è costato la vita. Le esequie sono in programma alle 18.30 nella chiesa di Belfiore. È lì che coloro che conoscevano e stimavano Mauro per la splendida persona che era si stringeranno attorno alla mamma Anna Maria, alla sorella Beatrice, al cognato Sergio e ai suoi nipoti, Alessandro e Federico.

Un tragico destino quello con cui ha dovuto fare i conti il 59enne, da sempre in prima linea al fianco degli ultimi. Al momento dell’incidente, Mauro Petrini si trovava nelle vicine Marche, nel comune di Muccia, di ritorno a Foligno per andare a lavoro. A Foligno, però, non ci è mai arrivato. Il viaggio in sella alla sua moto si è, purtroppo, concluso prima. Mauro, infatti, avrebbe perso il controllo del mezzo a bordo del quale si trovava, finendo fuori strada. A nulla sono valsi i soccorsi del 118: il 59enne è morto a seguito dello schianto.

La notizia ha subito raggiunto la comunità folignate, dove era molto conosciuto ed apprezzato. Da anni prestava servizio in Caritas. Venerdì sera – come detto – sarebbe dovuto andare a lavoro: attualmente era in forza alla Fondazione Arca del Mediterraneo – braccio operativo dell’Ufficio pastorale della Diocesi – dove si occupava dell’accoglienza. La tragica e prematura scomparsa di Mauro ha gettato nello sconforto familiari, amici e anche le tante persone che con lui lavoravano quotidianamente e che negli anni avevano avuto modo di apprezzarlo per la sua bontà d’animo.

“Mauro – racconta il direttore della Caritas diocesana, Mauro Masciotti – è stata una delle prime persone che hanno accompagnato il mio percorso alla guida della Caritas. È stato uno dei primi volontari, insieme alla mamma, ad affiancarci nel nostro servizio a partire dal 2010”. Un volontario che ha lasciato il segno. “Si è contraddistinto in tutte le attività che ha svolto – sottolinea il direttore Masciotti -: la sua caratteristica principale era l’umiltà con cui svolgeva le sue mansioni. Era un ragazzo tanto buono e vogliamo ringraziarlo per tutto il bene che ha fatto in questi anni per le famiglie bisognose della nostra comunità, con la convinzione che continuerà a farlo dal cielo e che continuerà ad accompagnarci nella nostra missione”.

Parole condivise anche dalla presidente della Fondazione Arca del Mediterraneo, Daniela Mannaioli, che insieme a tutti gli operatori e volontari, piange ora la scomparsa di un prezioso collaboratore ma soprattutto di un amico. “Mauro era una persoa eccezionale, sempre pronto, sempre in prima linea”: così la presidente dell’Arca che ha aggiunto: “Nonostante le difficoltà affrontate nella sua vita, aveva sempre una parola buona per tutti, una battuta, un sorriso. La sua scomparsa è una perdita enorme per noi, sia umanamente che lavorativamente. L’avevo sentito in mattinata per comunicargli per l’orario di lavoro e quando nel pomeriggio mi hanno detto quello che era successo non ci potevo credere. È come se avessi perso un pezzo della mia famiglia”. 

Una persona benvoluta da tutti Mauro, dai suoi colleghi e anche dai tanti accolti della Caritas che in queste ore, insieme a tutta la comunità folignate, lo stanno ricordando per la grande persona che era.

Articoli correlati