21.1 C
Foligno
domenica, Agosto 17, 2025
HomeCulturaA Nocera Umbra sostenibilità ambientale e culturale s'imparano a scuola

A Nocera Umbra sostenibilità ambientale e culturale s’imparano a scuola

Pubblicato il 6 Giugno 2023 09:34

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Da Innocenzi a Scarponi, ecco i cavalieri in pista per il torneo di Castel Clementino

A Servigliano nuova sfida a colpi di lancia: la tenzone marchigiana è in programma per domenica 17 agosto. In campo anche Cavallari, Rauco e Lionetti: nel 2024 a trionfare era stato il “Cannibale”

Con “Hispellvm” nella Splendidissima Colonia Iulia rivive l’epoca romana

Dal 17 al 24 agosto il borgo umbro tornerà indietro nel tempo con rievocazioni, mostre, ludi e spettacoli dell’età del rescritto di Costantino. Previsto anche un “mini programma” dedicato ai più piccoli

Chef folignate trovato senza vita nel ristorante che gestiva

Il rinvenimento nel pomeriggio di venerdì 15 agosto. Disposta l’autopsia sul corpo del 59enne per capire le cause del decesso

Il 6 e 7 giugno si svolgerà, nei locali dell’Istituto “Sigismondi” di Nocera Umbra, il Festival di Scuole e Comuni che intendono ispirarsi al modello delle Learning cities dell’Unesco per le proprie pratiche di sostenibilità ambientale e culturale. 

L’evento, dal titolo Munschools Festival for Learning Cities, è organizzato nell’ambito di un partenariato Erasmus+, costituito da diversi Paesi europei e dal Comune di Modiin in Israele. Progettare una Learning City significa costruire un’alleanza stabile tra scuole e comuni, coinvolgendo enti pubblici, privati, università e associazioni di volontariato, per uno sviluppo sostenibile del territorio.

Il primo giorno del Festival sarà l’occasione per presentare i progetti sviluppati negli ultimi due anni dalle scuole superiori di Nocera Umbra (il Liceo delle Scienze Umane e l’Istituto Tecnico Industriale): prima di tutto il progetto Walkability, per l’accesso pedonale dalla città a scuola; e poi dal detective del Verde fino al Giardino del respiro irrigato con un impianto fotovoltaico innovativo inventato dagli studenti.

Nell’ambito della prima giornata ci saranno poi laboratori di Compost, Land Art  e un laboratorio sul respiro a cura di un monaco Zen.

Sempre nella stessa giornata, si svolgerà la presentazione dei risultati del progetto “Tanto dipende da noi” promosso da Felcos e Auri, relativo alle pratiche di riciclaggio a scuola.

La seconda giornata avrà un carattere decisamente internazionale con gli interventi di Orna Mager, il capodelegazione di Israele che spiegherà cos’è una Learning City, Rob Mark, esperto dell’apprendimento all’Università di Glasgow e di laboratori e seminari a cura dell’Università per Stranieri di Perugia. Da segnalare il Laboratorio di Origami tenuto da studenti giapponesi e dal professor Takeshi Tojo, insegnante di lingua giapponese al Liceo delle Scienze Umane di Nocera Umbra.

Il Festival si tiene al termine di un anno scolastico che ha confermato il primato delle scuole superiori di Nocera Umbra, sia a livello regionale che nazionale, nell’ambito della mobilità Erasmus+ con oltre il 40 per cento degli studenti iscritti che hanno beneficiato di esperienze scolastiche di almeno 10 giorni in diversi Paesi dell’Unione Europea. 

Al Festival prenderanno parte sindaci, amministratori locali, dirigenti scolastici e docenti di molte scuole dell’Umbria e sarà trasmesso in diretta streaming su Youtube, Facebook e su Radio GenZed, la webradio dell’istituto.

Articoli correlati