S’intitola “Al di là della Terra, sulle orme di Paolo Maffei” ed è il convegno che il Lions Club Foligno ha organizzato per ricordare la figura del celebre concittadino astrofisico, scomparso esattamente dieci anni fa. Docente di Astrofisica all’Università di Perugia, Maffei, che del club service folignate fu socio onorario per meriti di scienziato e divulgatore, fu infatti tra i primi astronomi professionisti a chiedersi come far arrivare anche al grande pubblico i temi dell’astronomia.
Da quel momento intensificò e sviluppò, accanto alla sua attività di ricercatore, quella di divulgatore scientifico, attraverso giornali, interviste e libri. Editi da Mondadori, nella collana scientifica EST, vennero negli anni pubblicati da Paolo Maffei diversi volumi, da “Al di là della Luna” a “L’Universo nel tempo”, per finire con “La cometa di Halley”, che sono state vere pietre miliari per la diffusione della cultura astronomica in Italia.
Un giusto omaggio, dunque, quello che gli verrà reso mercoledì 10 aprile, alle 16.30 nel Ridotto dell’Auditorium San Domenico con un convegno aperto a tutta la città. A parlare di Paolo Maffei saranno tre illustri relatori, a cominciare da Cesare Barbieri, professore emerito dell’Università di Padova ed astrofisico di livello internazionale. Accanto a lui il giornalista scientifico Piero Bianucci, editorialista de La Stampa, quotidiano per il quale ha diretto il settimanale Tuttoscienze. Infine l’avvocato Cesare Mazzoli, socio del Lions Club Foligno, a cui spetterà il compito di illustrare il contributo di Maffei alla vita del Club ed alla vita culturale della città, da sempre ricca e vivace con associazioni di cui l’astrofisico folignate è stato socio, a volte fondatore. Promotore, tra l’altro, della “Legge regionale sull’inquinamento luminoso”, Paolo Maffei ha fatto nascere, un po’ in tutta Umbria, una nuova attenzione per l’osservazione del cielo e varie associazioni di appassionati astrofili, che il Cuore verde d’Italia non aveva mai avuto.
A lui, inoltre, il Comune di Foligno intitolerà una strada nel polo scolastico, tra la scuola media “Piermarini” ed il Liceo classico “Frezzi – Beata Angela”.