26.6 C
Foligno
lunedì, Agosto 4, 2025
HomeAttualitàDa tutta Italia a Baiano di Spoleto: reunion per i “Picchiarelli in...

Da tutta Italia a Baiano di Spoleto: reunion per i “Picchiarelli in the world”

Pubblicato il 22 Gennaio 2019 15:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

Dopo 77 anni torna con la sua inseparabile fisarmonica a suonare a Cancelli

Il primo giugno scorso l’88enne Carlo Micanti ha raggiunto la frazione folignate per suonare in occasione della festa dell’Ascensione, come aveva fatto anche il 19 maggio del 1955

In 70 si sono ritrovati da tutta Italia a Baiano di Spoleto. Donne, uomini, giovani, adulti ed anche bambini. Ad accomunarli una sola cosa: il cognome. Quello dei Picchiarelli, che conta quattro rami principali: quello della zona di Nocera Umbra-Valtopina, quello di Bastia Umbra, quello di Orte e quello di Torrita di Siena. Eppure a Baiano, come detto, ci sono arrivati da tutta Italia: dalla Toscana al Lazio, dalla Puglia alla Lombardia. Con un solo, unico, scopo: trascorrere insieme una giornata.

Ma com’è nata questa reunion? Era febbraio 2009 quando a Marco Picchiarelli, ingegnere di Nocera Umbra, viene l’idea di creare il gruppo Facebook “Picchiarelli in the world” per scoprire quante persone, sparse nel mondo, portassero il suo stesso cognome. Il gruppo pian piano inizia a crescere, fino a quando, lo scorso anno, ad unirsi è anche don Alessandro Picchiarelli, giovane sacerdote di Bastia Umbra che comincia a dar forma in maniera più concreta all’idea di Marco. Sì, perché in don Alessandro c’era già la voglia di ricostruire l’albero genealogico della sua famiglia. Ed è proprio grazie a questo suo desiderio che approda sul gruppo Facebook creato da Marco Picchiarelli quasi 10 anni prima.

Le ricerche portano ad individuare, come detto, quattro rami principali, ma tutte le informazioni si arenano tra il 1600 e il 1700, rendendo praticamente impossibile risalire al capostitpite comune. Ma il giovane sacerdote non si arrende. Il prossimo step, ora, sarà quello di incontrare lo storico locale Ivo Picchiarelli.

Intanto, tra un augurio di buon Natale ed uno di buon anno, i Picchiarelli decidono di incontrarsi. È successo negli scorsi giorni, mentre la ricerca di nuovi omonimi va avanti. Anche perché sono diversi i Picchiarelli che, ricerche alla mano, vivono anche tra l’Abruzzo e la Francia, il Lussemburgo e Tenerife e fino ad arrivare negli Stati Uniti.

Articoli correlati