“Niente più Capodanno a palazzo Candiotti e niente più eventi”. A parlare è una lapidaria Cristiana Mariani che, dopo aver dovuto scombinare all’ultimo minuto i piani dell’evento dedicato al Natale, ha deciso di esprimere il proprio disappunto sui social. Dito puntato contro gli uffici comunali per aver negato il concerto, previsto e già pubblicizzato, di Massimo Santostefano che con la sua fisarmonica avrebbe dovuto accompagnare la serata dedicata ai giochi natalizi con un omaggio al tango di Astor Piazzolla. Serata che si è sì tenuta, senza però nessuna musica in sottofondo.
Un divieto arrivato, di fatto, solo poche ore prima del concerto, “nonostante – spiega Mariani alla redazione di rgunotizie.it – la richiesta fosse stata presentata una decina di giorni prima”. Il motivo? “Ci è stato detto che a palazzo Candiotti non si possono organizzare eventi di pubblico spettacolo – prosegue -, ma l’esibizione musicale di Massimo Santostefano non sarebbe stata per nulla diversa da quella che negli stessi momenti si stava svolgendo al primo piano dello stesso palazzo o da quella che lo stesso Santostefano ha tenuto non più di un mese fa a palazzo Trinci”.
Insomma, per Cristiana Mariani, direttore artistico degli eventi firmati dall’associazione “Candiotti Secondo Piano”, si starebbero utilizzando due pesi e due misure. “Riteniamo che non sia un problema di cosa si fa a palazzo Candiotti, ma di chi lo fa” aveva infatti scritto sui social, aggiungendo ora un secco “per alcuni le regole ci sono e per altri no”. Ma Cristiana Mariani in queste regole ci vuole vedere chiaro. “Ho spulciato tutti i regolamenti comunali – sottolinea – e in nessun documento ho trovato il divieto che ci è stato imposto. Ma se così non fosse, mi accerterò che tutti rispettino questa disposizione. Da organizzatore – annuncia – mi farò controllore”. Intanto ha dato disposizione perché tutti gli allestimenti realizzati nelle sale che si trovano al secondo piano di palazzo Candiotti vengano portati via. “Da direttore artistico faccio un passo indietro e mi riprendo le mie idee e i miei progetti – ribadisce -, chi ha invece la gestione degli spazi farà ciò che riterrà più opportuno”.
Tutto annullato, dunque. Dall’evento di Capodanno alle performance teatrali che si sarebbero dovute tenere nei prossimi mesi. Da rivedere anche la cena di benvenuto dedicata ad Anggun in vista del concerto del 16 gennaio. Cena che dalle premesse di Cristiana Mariani non si terrà più a palazzo Candiotti. “Tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora e che avremmo voluto fare in futuro lo avremmo fatto in maniera gratuita – sottolinea – anzi, rimettendoci anche. Ma visto che sembra essere un problema promuovere eventi culturali a Foligno, come associazione – conclude – ci tiriamo indietro”.