Per lei sarà una terza volta. Si, perché Dacia Maraini a Foligno in passato c’era già stata. Ed ora è pronta a tornarci. L’occasione sarà la presentazione del suo ultimo libro. Intitolata “Tre donne”, l’opera narra una storia di amore e disamore che coinvolge tre donne di tre generazioni diverse che rivendicano, in ogni età della vita, la libertà di amare.
In programma un doppio appuntamento, ospitato venerdì 14 dicembre nella sala Rossa di palazzo Trinci: la mattina, alle 10.30, dedicato agli studenti, che hanno letto anche altri libri dell’autrice e che si confronteranno con la scrittrice su diverse tematiche. Il pomeriggio, alle 18, invece aperto a tutta la cittadinanza.
A promuovere l’evento l’associazione culturale cittadina FulgineaMente, presieduta da Ivana Donati, in collaborazione con Demea Eventi Culturali di Roma di Antonio Oliveri.
Con l’occasione, a Foligno verrà inaugurata anche la seconda Little Free Library, che verrà posizionata nell’atrio di palazzo Trinci. Una “piccola biblioteca gratuita” che si andrà ad aggiungere a quella di corso Cavour, dove in due anni sono stati distribuiti centinaia di libri.
La città della Quintana sarà una delle dei tappe umbre che stanno vedendo protagonista, in questi giorni, Dacia Maraini, ospite anche a Perugia, Umbertide, Assisi, Città di Castello e Gubbio.
Dacia Maraini, lo ricordiamo, è una delle più grandi autrici contemporanee, figlia dello scrittore ed etnologo Fosco Maraini e di Topazia Alliata, pittrice, scrittrice e gallerista; la nonna paterna, Yoi Crosse Pawloska, per metà polacca e metà inglese, era anch’essa una scrittrice. È autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, opere tradotte in oltre venti Paesi.