25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCulturaCapitale italiana della cultura, Foligno sfida Spoleto

Capitale italiana della cultura, Foligno sfida Spoleto

Pubblicato il 26 Marzo 2015 15:12 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Foligno è pronta a dare battaglia a Spoleto per contendersi il titolo di “Capitale italiana della cultura” per gli anni 2016-2017. Solamente ad inizio mese la città Ducale aveva annunciato la volontà di presentare la sua candidatura, seguita da un vero e proprio appello da parte del primo cittadino, che aveva definito l’iniziativa “un momento di confronto per lo sviluppo della città”. Ed è per questo che da Spoleto era partita la corsa per raccogliere idee, proposte e veri e propri progetti. Il tutto entro lo scorso lunedì 23 marzo. Per l’occasione è stata creata anche una pagina dedicata sul social network Facebook. Ma la novità delle ultime ore è quella che vede Foligno pronta a dare filo da torcere ai “cugini” di Spoleto e alle altre città d’Italia che si candideranno. “Nei giorni scorsi – come fanno sapere dal Comune – è stata presentata la domanda al Mibact”. I dettagli verranno presentati dal sindaco Nando Mismetti e dal suo vice Rita Barbetti in una conferenza stampa in programma sabato 28 marzo. LE DATE – Le città che vorranno presentare la loro candidatura, lo dovranno fare entro il prossimo 31 marzo, mentre entro il 30 aprile una speciale commissione selezionerà un massimo di 10 progetti finalisti che verranno chiamati a presentare un secondo, dettagliato e approfondito dossier di candidatura entro il 30 giugno. Tra questi la giuria nominata dal Ministero proporrà al ministro dei Beni e delle attività culturali due città Capitali italiane della cultura rispettivamente per il 2016 e il 2017, che godranno ciascuna di un finanziamento fino a un milione di euro per la realizzazione delle attività.

Articoli correlati