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La riabilitazione fiore all’occhiello della sanità trevana: in un convegno spazio al futuro del settore

Pubblicato il 23 Aprile 2018 17:18

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Il futuro della riabilitazione, la sua evoluzione e le nuove tecnologie: sarà questo il tema centrale dell’incontro che si svolgerà a Trevi – nella sala Salomone di Villa Fabri martedì 24 aprile alle ore 15.30 – e che sarà l’anteprima dell’edizione 2018  di Trevi Benessere, il weekend dedicato alla salute e ai corretti stili di vita. “Trevi e la riabilitazione, una continua evoluzione. Tecnologia e robotica: una strategia per l’innovazione”, questo il titolo dell’incontro in cui si farà il punto sulla Uorin di Trevi, ovvero l’Unità operativa riabilitazione intensiva neuromotoria. Sarà il sindaco di Trevi, Bernardino Sperandio, a portare i saluti prima di lasciare spazio agli interventi di Mauro Zampolini, responsabile del Dipartimento di riabilitazione dell’Usl 2 dell’Umbria, di Silvano Baratta, responsabile della Uorin di Trevi e di Imolo Fiaschini, direttore generale dell’azienda Usl 2 dell’Umbria. Le conclusioni spetteranno a Luca Barberini, assessore regionale alla Salute, mentre i lavori saranno coordinati da Stefania Moccoli, assessore alla Salute del Comune di Trevi. La tradizione di riabilitazione a Trevi ha una storia molto lunga. Oltre 30 anni fa, infatti, l’ospedale della città venne riconvertito da ospedale generale a centro di riabilitazione ospedaliera, specializzato in particolare nella riabilitazione neurologica. Inizialmente venivano intrapresi percorsi riabilitativi per persone affette da ictus e sclerosi multipla, poi è arrivata la specializzazione negli esiti di coma e nelle mielolesioni. Attualmente la struttura è specializzata nella riabilitazione delle persone con grave cerebro lesione. Da qualche anno, infine, è stata anche aperta una sezione relativa alla riabilitazione intensiva dove vengono ricoverati pazienti con disabilità di origine neurologica di media gravità e pazienti con intervento di artroprotesi. Quella trevana rappresenta una struttura all’avanguardia, che si è dotata lo scorso anno, grazie alla generosità della Fondazione cassa di risparmio di Foligno, dell’esoskeletro, un importante ausilio di ultima generazione che abbattuto notevolmente i tempi di recupero. E’ questo solo l’acquisizione più recente poiché da anni a Trevi si sperimentano nuove tecnologie per la teleriabilitazione e la robotica per l’arto superiore. Sono anche previste nuove acquisizioni tecnologiche molto sofisticate per l’analisi del cammino e per il controllo della spasticità. Da qui la necessità di ragionare intorno ad altre possibilità offerte dalle tecnologie più innovative che la robotica offre e che stanno aprendo nuovi scenari nella riabilitazione neuromotoria. L’Incontro del 24 aprile sarà l’anteprima della due-giorni di Trevi Benessere 2018, la prima manifestazione in Umbria dedicata all’equilibrio del proprio corpo. Fitness, sport, meditazione, degustazioni, laboratori, seminari, mostre, concerti, escursioni, visite mediche, screening gratuiti, educazione alimentare e molto altro ancora, nel corso del quale anche il centro di riabilitazione motoria ospiterà alcune attività.

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