16.1 C
Foligno
giovedì, Dicembre 18, 2025
HomeAttualitàVaccini, a Foligno un convegno pubblico di Lions e Kiwanis

Vaccini, a Foligno un convegno pubblico di Lions e Kiwanis

Pubblicato il 1 Febbraio 2018 12:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Young Jazz a Foligno per l’ultimo atto di “Countdown”

L'appuntamento è per venerdì 19 dicembre con "InFormal Setting" di Federico Nuti al Candiotti per poi proseguire con una selezione a cura di Joe Rehmer. Nella stessa giornata è previsto anche un momento musicale della sezione "Community" dedicata al sociale

Dal 3 gennaio via ai saldi anche in Umbria: confermata la formula del 2025

Fino al 4 marzo rimarranno in vigore, ricalcando la strategia degli scorsi anni, nonostante le remore dei commercianti. De Rebotti: "Decisione assunta nell'interesse del sistema commerciale"

Il Comune fa dietrofront: a Daidone la guida ad interim dei Lavori pubblici

Nelle scorse ore in cima alla lista dei sostituti a comparire era stato il nome di Valentino Manili. Giovedì mattina la pubblicazione del decreto con cui l’amministrazione folignate ha optato per affidare l’incarico ad un dirigente già in carica

“Vaccini: informarsi bene non fa male”. E’ questo il titolo del convegno in programma venerdì 2 febbraio, alle 18, nella Sala Rossa di Palazzo Trinci a Foligno. L’incontro, aperto alla cittadinanza, è organizzato dal Lions Club di Foligno, insieme al Kiwanis Club, proprio per fare chiarezza su queste importanti tematiche. Tra i relatori, coordinati dalla presidente del Lions Club di Foligno, Giulia Rita Cirinei, il responsabile del Centro per le vaccinazioni a rischio presso la Pediatria e Malattie infettive dell’ospedale pediatrico romano “Bambin Gesù,” professor Alberto Villani, la dottoressa Elisabetta Baroni, dirigente medico UslUmbria 2 Dipartimento prevenzione sanità pubblica e il dottor Franco Santocchia, direttore sanitario dell’ospedale di Foligno. Interverranno l’assessore regionale per la salute, coesione sociale e welfare, Luca Barberini e il vicesindaco della città di Foligno, Rita Barbetti. Da alcuni decenni ormai la diffusione della procedura delle vaccinazioni praticate su larga scala ad intere fasce di popolazione in età neonatale e infantile garantisce un duplice vantaggio alle comunità: sia i benefici sanitari dei singoli soggetti che non contrarranno durante la propria vita la malattia infettiva, sia l’utilità sociale connessa al fatto che gli stessi soggetti immunizzati per quella malattia non potranno contagiarla a persone debilitate da altre affezioni preesistenti e concomitanti. Grazie alle vaccinazioni, infatti, si ottiene l’immunità acquisita, un particolare stato di difesa dell’organismo contro certi agenti patogeni infettivi legato alla capacità dell’organismo di produrre anticorpi specifici

Articoli correlati